Che Baldur’s Gate 3 sarebbe diventato talmente tanto apprezzato da essere un fenomeno cult per tutti i giocatori di ruolo è una cosa che nessuno si aspettava quando è stato lanciato. Nessuno ha dimenticato infatti del pessimismo intorno al titolo, della paura dei fan che il gioco fosse un flop e della mancata fiducia verso le sue meccaniche: e invece Baldur’s Gate 3 ha stupito tutti, attirando giocatori di ogni tipo, anche chi non è solito giocare ai GDR.
Negli ultimi giorni sono stati leakati dei documenti ufficiali per quanto riguarda il tanto discusso caso tra FTC contro Microsoft. All’interno di questi documenti di Microsoft si parlava di design, di Nintendo e di molti altri giochi, ma uno in particolare è proprio Baldur’s Gate 3. Nella sezione dedicata al titolo, si poteva leggere che Baldur è “un gioco di ruolo di Stadia per PC di seconda fascia“.
Questo a rimarcare il fatto che all’inizio proprio nessuno credeva nel titolo di Larian Studios, e del resto Microsoft non avrebbe potuto prevedere il suo enorme successo. La community si è immediatamente schierata in difesa del nuovo GDR legato a Dungeons & Dragons, ma Larian Studio ha preso posizione e, sorprendendo tutti, si è schierata in difesa di Microsoft stessa.
Il post di Larian Studio sulla faccenda
Con un post ufficiale lanciato su X (Ex Twitter) da Michael Douse, direttore delle pubblicazioni di Larian Studio, è arrivata la risposta della software house belga ai leak che hanno tirato in ballo Microsoft. Douse ha specificato che Microsoft non è di certo la prima ad aver mal giudicato Baldur’s Gate 3, e la stessa cosa era successa anche con Divinity: Original Sin 2.
In loro difesa, posso dire che lo hanno fatto tutti. E lo stesso è stato con Divinity: Original Sin 2. Ha a che fare con il genere, e il modo in cui approcciamo le cose, e il modo in cui le eseguiamo. Alla fine non ci sono dati esistenti che avrebbero potuto far capire a tutti che Baldur’s Gate 3 sarebbe stato un gioco di successo. Potevamo soltanto fare spaventosi passi da gigante.
In questo modo, Larian ha provato a eliminare eventuali ripercussioni e flame ingiustificato sul nascere. Ha anche specificato che questo discorso è valido solamente per editori e publisher, e non è esteso anche a tutti i giocatori che hanno dato fiducia a Baldur’s Gate 3 fin dall’accesso anticipato.
In their defence, so did everyone else. Same with DOS2. Comes with the genre, and the way we approach things, and the way we execute things. There just isn’t any existing data that could have told anyone how BG3 was going to perform. We just had to take giant spooky leaps. https://t.co/BgLyW4cZZx
— Very AFK (@Cromwelp) September 19, 2023