Poche ore prima dell’annuncio di Apple del nuovo iPhone 15, l’Agenzia Nazionale francese per le Frequenze (ANFR) ha dichiarato lo stop alle vendite del dodicesimo modello datato 2020 poiché supererebbe il limite di radiazioni emesse imposto dall’UE. Sarebbero già pronte delle disposizioni per il ritiro dai mercati, inclusi i modelli già venduti, in caso Apple fallisse a dimostrare il contrario.
L’Europa, stando all’intervista del ministro Jean-Noël Barrot a Le Parisien, avrebbe imposto un limite al tasso di assorbimento specifico delle radiazioni (SAR) di dieci volte inferiore al livello dannoso per la salute umana. Nello specifico, 2 Watt per chilogrammo per quanto riguarda l’assorbimento elettromagnetico per la testa e 4 Watt per il resto del corpo. Per questo motivo, l’ANFR ha dichiarato lo stop alle vendite per tutti i modelli di iPhone 12, i quali sforano il limite europeo con un importante 5,74 Watt per chilogrammo.
La minaccia del ritiro di iPhone 12
Non si è fatta attendere, naturalmente, la risposta pronta da parte di Apple, che proprio prima della conferenza per l’annuncio del nuovo modello in California si è vista costretta a difendersi dalle accuse. Oltre ad affermare la totale sicurezza del suo iPhone serie 12, la casa produttrice con il simbolo della mela avrebbe fornito all’ANFR le prove richieste sotto forma di rapporti stilati da enti indipendenti in occasione del rilascio del modello del 2020, di fatto rigettando le accuse.
Per ora l’ANFR non ha fornito alcuna risposta, rimanendo ferma nella sua decisione di fermare le vendite in Francia e potenzialmente ritirare tutti gli iPhone della citata serie già venduti in quanto pericolosi se tenuti in mano o vicino al volto. “Solo nella tasca di una giacca o in una borsa, il rilascio di radiazioni sarebbe conforme agli standard legali“. In una conferenza stampa, il ministro Jean-Noël Barrot ha dichiarato che si tratterebbe solo di rilasciare un piccolo aggiornamento del software, “così com’è stato per un discreto numero di altri telefoni, in passato“, ma subito è stata sottolineata la concreta possibilità che questa azione depotenzierebbe notevolmente il modello di iPhone.
Niente panico
Gli utenti che utilizzano a oggi iPhone 12 non hanno nulla da temere. I limiti imposti dall’ANFR sono veramente bassi e al momento “non ci sono prove scientifiche a sostegno della teoria che l’esposizione al campo elettromagnetico di suddetti dispositivi presenti un concreto rischio per la salute“, scrive il governo francese con il supporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Continua però il lavoro per determinare dei potenziali effetti a lungo termine.
In caso di necessità “per proteggervi meglio dall’esposizione di questo tipo di onde, usate dei kit per il vivavoce per tenere lontano il telefono dalla vostra testa“ raccomanda l’OMS, suggerendo anche che sarebbe un’ottima precauzione il ridurre la durata delle chiamate in generale o di effettuarle sempre dove c’è una buona ricezione.
Fonti: PhoneArena, ANFR