La serie Netflix di One Piece sta macinando record su record, e i piani della produzione di certo non sono negativi e vogliono affrontare questo percorso sempre meglio anno dopo anno a quanto pare. La seconda stagione è confermata in via ufficiosa, ma sostanzialmente quali sono le vere intenzioni di showrunner e produttori esecutivi? Marty Adelstein e Becky Clements si sono esposti sulla cosa, durante una nuova intervista concessa a Deadline.
Alla domanda della testata giornalistica online in merito ai piani per una seconda stagione, i due produttori esecutivi hanno ampiamento accennato alla volontà di produrre almeno sei stagioni, con un totale potenziale di 12 (come discusso anche in un nostro articolo speculativo ndr):
ADELSTEIN. “Abbiamo una lunga speranza in merito, visto che la serie potrebbe continuare per 12 stagioni, c’è così tanto materiale.” CLEMENTS: Al momento della nostra discussione il manga ha superato 1.090 capitoli e per questo abbiamo pianificato con Matt Owens di spezzare tutto in più stagioni. Credo che se ne facessimo sei, probabilmente useremo solo la metà dei capitoli del manga: è un prodotto che potrebbe andare avanti all’infinito”.
One Piece – Netflix, i produttori sul live action: “abbiamo materiale per 12 stagioni”
Deadline ha poi posto la domanda “quindi al momento avete in mente di fare almeno sei stagioni?” La riposta di Clements è stata: “Oh sì è molto facile”. Ha continuato poi il produttore esecutivo: “Non abbiamo ancora delle idee concise sulla cosa e non sappiamo ancora come e cosa adattare nelle potenziali stagioni future. Tutto questo lo facciamo insieme a Netflix, [l’editore del manga] Shueisha e Oda-san e in futuro, quando di dovere ci saranno delle riunioni dove discuteremo in maniera approfondita di tutto, e quando arriverà il momento, parleremo anche della sesta stagione”.
La discussione mette in risalto anche l’importanza di mantenere fedelmente alcuni eventi e capitoli del manga per Netflix, tenendo allo stesso tempo una linea guida fedele e rispettosa dell’opera originale: “L’unica cosa che vorrei dire è che siamo tutti d’accordo sulle parti del manga che non si possono assolutamente eliminare, e questo è il nostro principio guida: le storie che conosciamo e i personaggi che sappiamo essere importanti per i fan non devono essere ritoccati o eliminati in alcun modo. Quindi questo è davvero l’inizio per la creazione delle stagioni future. Saranno necessarie molte conversazioni, ma ci sentiamo fortunati ad avere una tabella di marcia così precisa.”