“Murder, She Wrote” si appresta ad essere un film. In Italia, il celebre titolo ha maggior risonanza come “La Signora in Giallo”, popolarissima serie tv proposta (e riproposta) su rete 4. In Televisione. Quel rettangolo che usiamo per guardare Netflix e PrimeVideo.
Ma, sfido chiunque di voi a non aver mai visto almeno una puntata della mitica scrittrice di gialli Jessica Fletcher: una signora di mezza età, curiosa e determinata, sempre in giro per il mondo tra visite ad amici e parenti o per motivi di lavoro.
Durante ciascuno di questi viaggi o in aspetti del tutto quotidiani, succede però che ci scappi il morto, e che lei sia sempre, sempre, ma davvero sempre presente sulla scena del crimine. Un caso?
Quel che è certo, è che “Murder, She Wrote” ha avuto successo mondiale per ben 12 stagioni, dal 1984 al 1996.
Murder, She Wrote: cosa si sa del film?
A voler rendere omaggio all’indimenticabile signora Fletcher, impersonata dalla celebre Angela Lansbury, sono due sceneggiatrici molto in voga al momento: Lauren Schuker Blum e Rebecca Angelo.
Le due sono molto note tra gli addetti ai lavori per il successo avuto al Toronto International Film Festival con “Dumb Money”, basato sul libro di Ben Mezrich “The Antisocial Network”.
Blum e Angelo, ammiratrici del lavoro fatto su “Murder, She Wrote” come serie tv, hanno pensato che fosse necessario riportare in vita questo piccolo gioiello della televisione, in chiave cinematografica.
Durante una recente intervista su Collider, le due sceneggiatrici si sono lasciate andare ad un’indiscrezioni esaltante: hanno già scritto la sceneggiatura a riguardo e, inoltre, hanno anche un colosso dalla loro parte, la Universal Pictures.
“Vi diremo una cosa che non è stata ancora riportata, ovvero che abbiamo ha scritto una versione cinematografica di Murder, She Wrote per la Universal, e siamo davvero entusiasti“, ha detto Schuker Blum, con Angelo che ha aggiunto: “Siamo molto entusiasti di portare Jessica Fletcher sul grande schermo.“
Blum ha però fatto presente che la situazione è ferma, in quanto non hanno avuto l’opportunità di parlare con Universal per diversi mesi a causa dello sciopero in corso in tutto il settore.
Inoltre, anche se hanno notato che la Universal era entusiasta del progetto, non è chiaro se il casting abbia avuto la possibilità di aver luogo prima dello sciopero o se sarà sospeso fino a quando SAG-AFTRA e non raggiungeranno un accordo soddisfacente con gli studi.
Un mistero che solo Jessica Fletcher potrebbe risolvere.