Nella community di videogiocatori, gli obiettivi o più comunemente chiamati achievement sono una parte fondamentale del gioco e anche su Starfield ne sono presenti in grande quantità, a disposizione del giocatore che potrà sbloccarli liberamente durante le sue sessioni di gameplay, idealmente anche nel New Game+.
Tuttavia, come spesso accade, i giocatori decidono di installare sulla propria copia del gioco alcune Mod, non sempre ideate per facilitarsi i compiti, ma per sbloccare delle funzionalità non presenti all’interno del gioco e migliorare la loro esperienza. Attualmente su Starfield sono state create oltre 100 Mod, alcune piuttosto importanti e che al momento sono tra le più scaricate, riguardanti modifiche all’interfaccia di gioco e miglioramenti delle prestazioni.
Bethesda è nota per realizzare giochi dall’altro potenziale di modding, ma sin dai tempi di Skyrim sono state aggiunte delle precauzioni dal lato del codice per impedire di sbloccare gli obiettivi qualora venga rilevata la presenza di una mod, cosa presente anche su Starfield. Nonostante ciò, la risposta dei modders è stata quella di realizzare una Mod appositamente studiata per rimuovere questa limitazione e consentire a tutti i giocatori di sbloccare gli achivement liberamente.
Una vera e propria battaglia
Dal primo giorno di accesso anticipato su Starfield, fino al momento della stesura di questo articolo, c’è stata una vera e propria competizione tra i modders e la casa di sviluppo, in quanto sono state create diverse Mod per lo stesso scopo. Sembrerebbe infatti che i giocatori di Starfield siano molto interessati a rimuovere questo blocco che impedisce di sbloccare gli obiettivi, motivo per il quale tra le mod più popolari e scaricate ci sono proprio quelle che abilitano questa possibilità.
Con il passare delle ore, le mod sono diventate sempre più comuni ed efficienti, andando contro gli aggiornamenti fatti da Bethesda su Starfield e allo stesso tempo riuscendo a migliorare la loro efficacia per tutti gli utenti, considerando che le prime Mod, per alcuni non funzionavano correttamente, con l’ultima resa disponibile su Nexus Mods a prendersi il primato come quella più efficiente.
Questa sorta di tira e molla va avanti dal primo giorno in cui Starfield è stato reso disponibile all’utenza, con diversi post mirati a documentare le intenzioni dei modders di togliere la limitazione imposta da Bethesda, situazione che ovviamente sta divertendo molto la community. A oggi è difficile prevedere chi la spunterà, ma considerando il passato, le quote vanno indubbiamente a favore dei modders.