Una notizia abbastanza controversa dal Giappone degli ultimi mesi riguarda l’arresto de youtuber cinquantaduenne Shinobu Yoshida, che realizzava video su anime e videogiochi. L’accusa riguardava “l’upload illiegale della serie anime Spy x Famiily e del gioco Steins;Gate: My Darling’s Embrace“. I video incriminati consistevano in scene ritagliate dall’anime e da gioco aggiunti dei sottotitoli e una sua narrazione. Quello che ha fatto scattare l’ira di Nitroplus e Kadokawa è stato un video “Jikkyō Play” (video analoghi ai “Let’s Play“) della durata di un’ora.
Secondo i detentori dei diritti di Spy x Family e Steins;Gate, lo youtuber avrebbe avuto un impatto negativo sue vendite dei loro prodotti a causa dei suoi video, che spoileravano contenuti agli spettatori. L’accusa ha aggiunto che il suo atto scoraggiava l’acquisto de videogioco e “calpestava lo sforzo di creare contenuti“.
La difesa ha sostenuto che il comportamento di Yoshida non è stato malvagio, e ha convinto la giuria e il giudice a dargli una sospensione della pena. Lo youtuber dovrà comunque scontare 2 anni di reclusione e pagare una salata muta di 1 milione di yen (circa 31 mia euro). La sentenza ha scatenato una marea di reazioni negative online.
Gli utenti onine non si stanno; e critiche alla controversa sentenza
Moti utenti hanno paragonato a sentenza a quelle ottenute da autori di manga che detenevano materiale pedopornografico (come ad esempio Nobuhiro Watsuki, l’autore di Kenshin), che hanno affrontato pene moto più leggere. Inoltre moti trovano ingiusto sia stato condannato a scontare una pena in carcere solo per aver fatto un video riassunto di Steins;Gate.
Questa è stata la prima vota che uno youtuber è stato arrestato per motivi simili, considerato anche che in Giappone vanno di moda i cosiddetti “fast movies“, ossia video brevi in cui si riassumono film o serie utilizzando scene delle opere con narrazione degli youtuber. Probabilmente questo caso porterà a una revisione della legge e l’atteggiamento dei content creator giapponesi riguardo nei confronti de rispetto delle regole e dell Ra linee guida.