Quest’anno doveva segnare il ritorno di uno degli eventi videoludici più famosi al mondo, ovvero l’E3, per il quale, dopo gli anni del covid, non sono più riusciti a organizzare una nuova edizione a causa di un’industria sempre meno propensa a partecipare e a organizzare degli eventi in presenza. Anche l’edizione del 2023, che tanto stava facendo discutere la community sui possibili protagonisti, fu alla fine cancellata, ma le brutte notizie legate all’evento non si sono di certo fermate qui.
Successivamente alla cancellazione, fu annunciato che l’E3 non avrebbe avuto una sua edizione nemmeno nel 2024 e nel 2025, cosa che avrebbe suscitato alcune ipotesi nella community di appassionati riguardo la possibilità che fosse arrivato alla sua conclusione, mettendo la parola fine per sempre a un evento storico in favore di altri più recenti e altrettanto seguiti.
Nonostante si tratti soltanto speculazioni, tutti gli indizi puntano verso quel futuro, ma le recenti dichiarazioni potrebbero cambiare le carte in tavola, dando la possibilità all’E3 di ritornare in grande stile in futuro, in una versione completamente rinnovata e più adatta agli standard attuali, sprovvista dell’aiuto della compagnia ReedPop, la quale era l’incaricata all’organizzazione dell’evento di quest’anno e dei prossimi anni.
Nuovo format per l’E3?
Le dichiarazioni di cui vi abbiamo accennato prevedono un cambio di rotta nella partnership tra l’ESA e ReedPop, le quali avevano un accordo per organizzare l’E3 nei prossimi anni e che ora hanno deciso di procedere per la loro strada separatamente. Sembrerebbe infatti che questa partnership durata 14 mesi sia stata annullata e che ReedPop non parteciperà alle prossime edizioni dell’evento, come dichiarato dal responsabile della compagnia Kyle Marsden-Kish.
Ci siamo trovati bene a lavorare con l’ESA e apprezziamo il loro impegno nei confronti dell’industria dei videogiochi nel suo complesso. Anche se non saremo coinvolti nel futuro dell’E3, non vediamo l’ora di vederne l’evoluzione e di vedere dove l’ESA lo porterà.
Secondo GamesIndustry, per il 2024 ci sono speranze di rivedere l’E3, ma non al Los Angeles Convenction Center, mentre il 2025 potrebbe essere l’anno giusto per ospitare una nuova edizione dell’evento, la quale sarebbe completamente reinventata, seguendo le parole del CEO dell’ESA Stanley Pierre-Louis.
Sebbene la portata dell’E3 rimanga ineguagliata nel nostro settore, stiamo continuando a studiare come evolverlo per servire al meglio l’industria dei videogiochi e stiamo valutando ogni aspetto dell’evento, dal formato alla location. Ci impegniamo a svolgere il nostro ruolo di organizzatori del settore e ci auguriamo di poter condividere le novità dell’E3 nei prossimi mesi.
Quali siano i piani al riguardo non ci vengono rivelati, così come ci sarà da attendere un bel po’ prima di scoprire quali sono le idee per il nuovo format. Resta comunque la conferma che l’E3 non è morto, anzi è pronto a tornare con forza sulla scena.
