Dopo un lungo e burrascoso periodo, lo sviluppo di Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 sembra essere finalmente tornato in carreggiata, con nuove informazioni sulla possibile data d’uscita e sul team attualmente responsabile del progetto.
Il sequel del celebre gioco di ruolo realizzato da Troika Games nel 2004, doveva inizialmente vedere la luce nel marzo del 2020, ma le prime avvisaglie che qualcosa non stesse andando per il verso il giusto sono arrivate quando lo sceneggiatore Brian Mitsoda, che aveva lavorato al primo capitolo, è stato allontanato dal progetto insieme al direttore creativo, Ka’ai Cluney. Dopo un primo rinvio, nel 2021 il publisher Paradox ha deciso di togliere il progetto dalle mani di Hardsuit Labs, studio che lo stava sviluppando, per riassegnarlo a un altro team non meglio specificato e rimandare tutto a data da destinarsi.
Finalmente, l’identità dello studio a cui è stato affidato il progetto è stata rivelata in un’intervista concessa a PC Gamer: Si tratta di The Chinese Room, responsabile in passato di Dear Esther ed Everybody’s Gone to the Rapture. La conferma è arrivata da Sean Greaney, vice presidente di Paradox Interactive, specializzato nel World of Darkness (l’ambientazione di Vampire: The Masquerade) e da Alex Skidmore, attuale direttore creativo di Bloodlines 2.
Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2, lo sviluppo è ripartito (quasi) da zero
“Questo non è ciò su cui mi aspettavo The Chinese Room sarebbe stata impegnata” ha ammesso Skidmore, “e davvero, è una delle ragioni principali per cui ho accettato. Questi sono i giochi su cui amo lavorare”. Lo studio inglese con sede a Brighton non si era mai cimentato in un progetto del genere prima d’ora e ha raccolto il testimone da Hardsuit Labs con entusiasmo. Sebbene l’ambientazione del gioco sia rimasta a Seattle, lo sviluppo è infatti sostanzialmente ripartito da zero.
Greaney ha affermato come sia stato possibile riutilizzare gran parte del level design e del comparto artistico realizzato da Hardsuit Labs, ma Skidmore ha precisato che “The Chinese Room ha riscritto da capo il codice di gioco, cambiando le meccaniche di gameplay e i sistemi RPG”. Anche il protagonista sarà diverso da quello originariamente previsto: “Non faremo quello che ha fatto Bloodlines 1, ovvero il classico inizio da RPG: il tuo primo giorno da vampiro. Il personaggio attuale è un vampiro ormai da diverso tempo. Questo per creare qualcosa di diverso dal primo Bloodlines e regalare un’esperienza differente”.
Il gameplay sarà rivelato a gennaio 2024
The Chinese Room sta lavorando attivamente per trovare un equilibrio tra l’avere un personaggio prestabilito e lasciare comunque al giocatore la possibilità di impersonare il vampiro che deciderà di essere. Questo richiede ovviamente del tempo per essere perfezionato, pertanto ci sarà ancora da attendere, prima di poter mettere le mani sul gioco.
Vampire: The Masquerade – Bloodlines 2 dovrebbe infatti vedere la luce nell’autunno del 2024, ad oltre quattro anni di distanza da quella che si pensava sarebbe stata la data d’uscita dell’opera. Un’attesa comunque ragionevole se si pensa a come il progetto abbia sostanzialmente subito un reset poco più di un anno fa. Per poter dare un primo sguardo a un nuovo gameplay, bisognerà invece attendere gennaio 2024, periodo in cui Paradox conta finalmente di rivelarlo al pubblico.