L’adattamento live-action di One Piece è uscita due giorni fa, ed è diventata la serie più vista in tutto il mondo: su Netflix è al primo posto dal 31 agosto, e lo è anche in Italia. Il suo successo è dipeso naturalmente dall’importanza del brand che ci sta dietro; d’altronde il manga di Eiichiro Oda è il più venduto al mondo. Ma a prescindere dal suo nome, il live-action sta ricevendo buoni apprezzamenti del pubblico, specie dagli appassionati.
Una delle ragioni dietro questi commenti positivi è lo spazio che la serie ha dato a personaggi del manga molto amati, ma che compaiono pochissimo nell’opera originale. Uno di questi è Bogard: l’ufficiale della Marina fedele braccio destro di Monkey D. Garp. Chi è questo personaggio sfuggente nel manga ma più presente nel live-action? E perché ha un look così diverso dagli altri protagonisti dell’opera?
Bogard, un personaggio da cinema anni Quaranta
Bogard è un personaggio molto amato dal pubblico, sebbene appaia veramente poco nel manga: Oda sembra averlo messo da parte nell’opera originale. L’ufficiale ha conquistato il pubblico per il suo stile unico non solo nella Marina ma anche nell’opera stessa: non troviamo nessun altro personaggio con un look così anni Quaranta.
Il suo look non è casuale ed è collegato al suo nome: il personaggio è chiaramente ispirato a Humphrey Bogart, l’attore premio Oscar nel 1952. In particolare, l’ufficiale richiama il divo del cinema nel ruolo Rick Blaine, protagonista insieme a Ilsa Lund di Casablanca; un film icona nella storia del cinema. Il Marine è un personaggio che vediamo comparire per la prima volta nel 92° capitolo, nella cover story che vede protagonista Koby ed Helmeppo. Nel manga il personaggio fa fugaci apparizioni, sempre al fianco del vice-ammiraglio Garp; si mostra poi un’ultima volta durante la saga di Ennies Lobby.
Vista la sua presenza-assenza nel manga, i fan del personaggio hanno ben apprezzato che la serie Netflix gli ha dato uno spazio maggiore rispetto al manga. Nel live-action Borgard è interpretato da Armand Aucamp, e affianca sempre Vincent Regan/Monkey D. Garp. I due formano una coppia di grande carisma, che arricchisce sicuramente il live-action.
Un ritorno di Bogard nel manga lo sperano da anni i fan dell’opera. Il fatto che abbia così spazio nelle puntate del live-action ci potrebbe indicare che Oda non lo ha davvero dimenticato. Se davvero ha agito “come una cane da guardia” controllando che ogni cosa fosse adattata bene, è probabile che il mangaka stesso abbia voluto lui stesso dare più scene all’ufficiale rispetto al manga.