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Jujutsu Kaisen 234 [Spoiler] – Riassunto del capitolo

Lo scontro fra geni si avvicina al proprio apice!

Jujutsu Kaisen, il manga scritto e disegnato da Gege Akutami, si avvicina alla propria conclusione, così come lo scontro fra Satoru Gojo e Ryomen Sukuna. Il capitolo 234 di Jujutsu Kaisen si intitola “Inhuman Makyo Shinjuku Showdown, parte 12”.

Fino a questo momento, l’incredibile match fra i due personaggi forse più carismatici dell’intera opera è stato una sorta di partita a scacchi a suon di strategia e bordate di energia malefica. Nel precedente capitolo, i danni subiti da Gojo hanno portato gli spettatori dello scontro a dubitare – per la prima volta – delle sue chance di vittoria. Considerato un genio virtualmente invincibile, Gojo ha vissuto la propria vita di Stregone oppresso da una sorta di costante solitudine data dalla consapevolezza della propria superiorità.

Controllando il corpo di Megumi, Sukuna è stato in grado di evocare Mahoraga e Agito, un nuovo Shikigami risultato della fusione di diverse ombre di Megumi, rendendo di fatto il loro un combattimento uno contro tre. Dalla conclusione del capitolo 233 di Jujutsu Kaisen, noi lettori sappiamo che l’intenzione di Gojo è utilizzare l’Espansione di dominio: Vuoto incommensurabile.

Jujutsu Kaisen Gojo Satoru

La volontà di Gojo

Il capitolo 234 inizia con Yuta Okkotsu che si muove verso i contendenti, intenzionato a unirsi alla battaglia. Kashimo lo ferma, supportato da Hakari, e tutti gli Stregoni discutono il da farsi.

Secondo Yuta, dal momento che Sukuna non può usare la propria Espansione del Dominio e Gojo è ancora in forze, questo potrebbe essere il momento migliore per intervenire. Yugi sostiene Yuta, dichiarandosi pronto a intervenire, ma Maki ricorda a Kashimo che lui rappresenta la loro assicurazione. A questo punto Hakari ipotizza che Sukuna possa avere ancora un asso nella manica, un’arma segreta che potrebbe scegliere di utilizzare in caso qualcuno si intromettesse nella lotta. In ogni caso, intervenire ora rappresenterebbe una grave violazione delle volontà dello stesso Gojo. Dopo questa breve pausa di riflessione, che sembra anticipare eventi futuri, il capitolo torna a immergersi nel combattimento vero e proprio.

“Non sei abbastanza forte”

Gojo colpisce Agito con Black Flash. Tuttavia, la Chimera guarisce la ferita in pochi secondi, il che consente a Gojo di realizzare che Agito ha incorporato le abilità di Nue, Orochi, Madoka e uno Shikigami mai nominato prima, “Kosou (Tigre del lutto)”, probabilmente la decima e ultima ombra di Megumi.

Gojo è preoccupato all’idea che Agito riesca a guarire Sukuna; lo scopo di Sukuna è invece quello di impedire a Gojo di utilizzare Hollow technique: Purple, attacco che allo stato attuale potrebbe essergli fatale anche se utilizzato senza l’Espansione del Dominio. Sukuna istiga quindi Mahoraga a sbrigarsi, ricordandogli che è sotto il suo controllo e non più di Megumi, la cui coscienza giace addormentata da tempo; subito dopo la ruota di Mahoraga gira e con un terribile fendente lo Shikigami taglia il braccio destro di Gojo all’altezza del gomito.

Mentre Sukuna si compiace dell’attacco sferrato al suo avversario, gli altri Stregoni non possono fare altro che osservare la scena impotenti. Tuttavia, Gojo prende a pugni Agito con il braccio rimastogli e lo finisce con Maximum Output: Blue, dichiarando sprezzante che il nuovo Shikigami non è mai stato forte abbastanza da poter partecipare alla battaglia.

RyomenSukuna

La didascalia finale dichiara che, 41 secondi dopo, l’attacco di Gojo Hollow technique: Purple lascerà una cicatrice su Shinjuku. La prossima settimana non ci sarà pausa. La nota dell’editore dice che la battaglia sta per raggiungere il proprio climax.

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Manuel Crispo

Manuel Crispo

Medico, vive e lavora a Siena. Scrive un po' di tutto. "La lettura è piacere e gioia di essere vivo o tristezza di essere vivo e soprattutto è conoscenza e domande".

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