Indubbiamente tra gli elementi di spicco di Baldur’s Gate 3 troviamo la presenza di personaggi, tra giocabili e NPC, in grado di offrire una qualità delle animazioni particolarmente alta, dovuta a un lavoro gigantesco portato avanti da Larian Studios nel catturare i movimenti, accompagnato da una performance eccellente a livello vocale da parte dei vari incaricati a rappresentare il personaggio a loro assegnato.
Non dimentichiamoci infatti che Baldur’s Gate 3 possiede un cast di livello nel quale è coinvolta anche Maggie Robertson, la famosa doppiatrice di Lady Dimitrescu di Resident Evil che nel gioco interpreta Orin la Rossa. Il lavoro messo in atto dagli sviluppatori ha previsto l’utilizzo costante e ben mirato dei sensori di movimento, riuscendo a catturare in maniera piuttosto perfetta ciò che i tanti attori volevano trasmettere recitando nei panni del personaggio.
Non è strana infatti la dichiarazione nella quale viene rivelato come su Baldur’s Gate 3 non siamo limitati soltanto a sentire le voci degli attori, ma possiamo vedere con i nostri occhi la loro performance fisica, adattata in gioco per aumentare il realismo dei personaggi e offrire a tutti un prodotto di qualità sopra la norma. Inaspettatamente, inoltre, tale lavoro non è stato applicato soltanto ai personaggi principali tra cui i vari compagni di avventura, ma a ogni NPC presente all’interno del gioco.
Un’attenzione ai dettagli sorprendente
Ad avviare la discussione riguardo il lavoro svolto dagli attori su Baldur’s Gate 3 è stata Aliona Baranova, direttrice delle loro performance, attraverso un thread pubblicato su X in cui ha voluto condividere con tutti gli utenti interessati, dettagli e curiosità riguardanti il lavoro svolto che, a quanto pare, ha coinvolto la bellezza di 248 attori in totale, applicando lo stesso metodo di lavoro su ognuno di essi.
Ognuno durante la registrazione delle scene di Baldur’s Gate 3 ha dovuto indossare una tuta motion capture per registrare i movimenti e i loro gesti, i quali sono stati successivamente inviati allo studio, assieme ai file audio. Esiste qualche eccezione come gli animali parlanti, sequenze cinematografiche dove c’era bisogno di movimenti più difficili, oppure semplicemente quando l’attore non era disponibile a registrare la scena.
Il tutto è stato realizzato per garantire un movimento il più fedele possibile rispetto a quello che si stava recitando a voce, mostrando una professionalità nel realizzare Baldur’s Gate 3 davvero sorprendente, con un livello di attenzione ai dettagli in grado di non far perdere di qualità il prodotto in nessuna occasione, che sia nella porzione di storia principale o che sia nelle attività più secondarie.
