Steve Jobs lo conosciamo tutti: nel 1976 insieme a Steve Wozniak e Ronald Wayne fondò a Cupertino Apple. Oggi la società vende dispositivi che vanno dal settore mobile (gli iPhone) a quello degli indossabili (i Watch e le AirPods). Ma all’epoca la società di Jobs, Wozniak e Wayne era incentrata solo sugli computer: i tre fondarono l’azienda proprio per vendere l’Apple-1, conosciuto allora solo come Apple Computer.
Il primo PC Apple venne assemblato a mano da Wozniak: il maggior artefice del progetto. L’Apple-I non ebbe una vita lunga, e conobbe una produzione limitata: in totale vennero prodotti 200 esemplari, e venduti 175. In pochi mesi venne sostituto dal suo successore, l’Apple II: uno dei primi home computer a raggiungere un discreto successo a livello commerciale.
L’Apple Computer-I torna a far parlare di sé quando finiscono all’asta alcuni degli esemplari rimasti in vita. Per esempio a fine 2022 venne battuto all’asta un Apple-1 numerato a mano da Jobs a ben 440 mila dollari. Il primo home computer Apple è tornato a far parlare di sé, ma stavolta non è andato all’asta un esemplare, ma una nota a mano di Steve Jobs sull’Apple-1.
La pubblicità del primo computer di Cupertino
In un’asta tenuta da RR Auction è stato messo in vendita un appunto scritto nientemeno da Steve Jobs. Si tratta di un appunto che contiene specifiche del PC: il processore, che andava scelto tra il Motorola 6800 e i MOS 6501 e 6502; la RAM di 8k bytes; la memoria; e il software per il monitor.
Nella nota si trova anche l’indirizzo dei genitori del co-fondatore della società di Cupertino: il luogo dov’è iniziata la storia di Apple. Come fa notare Macrumors, l’appunto di Jobs coincide con la pubblicità originale dell’Apple Computer 1, apparsa su “Interface Magazine” di luglio 1976. All’asta non c’era solo la nota scritta a mano, ma anche due scatti fatti con una Polaroid del prototipo funzionante dell’Apple Computer-1. Vicino potete vedere l’effettiva inserzione pubblicata sulla rivista.
L’asta è stata piuttosto “costosa” per l’acquirente: le due foto e l’appunto a mani di Jobs sono stati venduti per 175.759 dollari. Non è di certo l’unico oggetto legato al co-fondatore di Apple a essere stato venduto a cifre così elevate. Qualche mese fa le Birkenstock di Jobs sono state battute all’asta per ben 218 mila euro. Nel 2020 Caviar mise in vendita a 6 mila follari un iPhone 12 Pro con un frammento del dolcevita di Jobs.
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