La seconda parte di Boruto è appena iniziata e da giorni ormai i fan di tutto il mondo si interrogano sul futuro dell’opera e, in particolare, sul futuro del figlio di Naruto Uzumaki: il ragazzo, nato con ogni agio e circondato da amici e da persone che gli volevano bene, ha ora perso tutto di fronte alla manipolazione della realtà di Eida e si è improvvisamente ritrovato accusato dell’omicidio del Settimo Hokage.
A causa dell’Onnipotenza di Eida tutti credono infatti che il vero figlio del Settimo sia Kawaki e che Boruto sia un semplice forestiero proveniente dal nulla che, adesso, si è macchiato del tradimento peggiore ed è stato bollato come ricercato numero uno all’interno del Villaggio della Foglia. Poco prima di questi eventi, però, Boruto ha avuto un ultimo confronto col “fratello” Kawaki. I due non sono riusciti a trovare un punto di incontro e quest’ultimo ha espresso nuovamente il suo desiderio di uccidere Boruto per proteggere Naruto e il villaggio intero dalla minaccia degli Otsutsuki.
Durante una breve colluttazione, inoltre, Boruto ha perso un occhio e adesso possiede una vistosa cicatrice su di esso molto simile a quella di Kakashi. Ma come e perché il giovane ninja si è ritrovato a perdere l’occhio? Oggi parleremo proprio di questo.
Il responsabile dell’accaduto è proprio Kawaki. Negli ultimi capitoli della prima parte del manga assistiamo infatti a un ultimo confronto tra i due e proprio in questo contesto Sarada Uchiha, figlia di Sasuke, si frappone tra i due ninja con l’intendo di proteggere l’amico e compagno di squadra: Kawaki, tuttavia, fa la sua mossa cercando di colpirla mortalmente per togliersela dai piedi ed è proprio a quel punto che Boruto fa un balzo in avanti, salvando così la vita a Sarada ma sacrificando il proprio occhio per farlo.
Boruto dunque non ha perso l’occhio in missione, bensì per salvare l’amica e compagna Sarada proprio prima dell’arrivo di Sasuke, Shikamaru e degli altri adulti che, come sappiamo, non riusciranno comunque a placare Kawaki.
