Nel mondo di GTA 5 esistono migliaia di interpretazioni del gioco, dalle più innocue che vedono l’introduzione di armi, veicoli e personaggi speciali, a vere e proprie storie nuove e complesse, utilizzando gli assets originali anche rivisitati, o introducendo modelli provenienti da altri posti. La community che c’è dietro queste opere fan-made è gigantesca e, come si dice in questi casi, impedisce al gioco di morire, offrendo sempre più opzioni gradite agli utenti, anche se alle volte non sono gradite agli sviluppatori, portandoli spesso ad agire per effettuarne la rimozione.
Sappiamo bene quanto Take-Two e Rockstar siano dei sostenitori delle idee della community, lasciando spazio alla creatività purché essa non crei dei danni nei loro confronti. Ne è un esempio l’acquisizione di Cfx.re, gli sviluppatori delle community dietro FiveM e RedM, rispettivamente di GTA 5 e Red Dead Redemption, le quali adesso, grazie all’aiuto della casa madre dei giochi sui quali nascono le migliori storie di ruolo, verranno supportate e cresceranno ulteriormente.
Ma purtroppo capita spesso che Take-Two debba agire per impedire che la loro figura venga irrimediabilmente macchiata. Questo è stato il caso del modder Bloc, il quale ha visto la sua creazione venir rimossa senza possibilità di spiegazioni da YouTube e le sue finanze messe seriamente a rischio da un’azione legale. La sua non era una mod di GTA 5 offensiva o in grado di infrangere i copyright di altri giochi, bensì una troppo avanzata per essere lasciata in libertà in quanto faceva uso dell’intelligenza artificiale.
L’indignazione del modder di GTA 5
Quella che è stata la creazione di Bloc era la possibilità di avere a che fare con una versione di GTA 5 al cui interno erano presenti oltre 30 npc con cui poter interagire, ma il modo con cui era possibile farlo rappresentava la vera novità che ha preoccupato Take-Two. Infatti con questi npc era possibile letteralmente parlare, grazie all’utilizzo di un semplice microfono, con gli stessi che rispondevano in maniera sensata alla vostra conversazione grazie all’utilizzo dell’AI.
Vedendo queste possibilità e l’introduzione di un mezzo potente com’è l’intelligenza artificiale, gli sviluppatori non hanno potuto fare a meno di prendere le apposite precauzioni segnalando il video presentazione della Mod e invitando l’autore a rimuoverla dalla disponibilità della sua pagina su Nexus Mod, con tanto di minaccia di ripercussioni legali nei suoi confronti qualora avesse rifiutato. Sempre più aziende stanno tentando l’approccio per introdurre l’intelligenza artificiale nei videogiochi, consapevoli del fatto che potrebbe consentirgli di creare un prodotto più realistico e interessante rispetto a quelli fatti finora.
Le minacce chiaramente hanno spaventato il modder, il quale ha rimosso la sua creazione dall’apposita pagina, intimorito anche da YouTube e dalla possibilità di vedere i suoi video demonetizzati per i prossimi due mesi. Tuttavia non si è dimostrato di certo comprensivo riguardo le azioni dei proprietari di GTA 5, accusandoli attraverso una risposta su YouTube di ipocrisia e invitandoli a pensare a svolgere meglio il loro lavoro, creare dei prodotti di maggiore qualità, a evitare di lucrare rimuovendo veicoli dalla versione online del gioco, ma soprattutto smettere di prendere di mira le piccole Mod, non in grado di arrecare un danno così eclatante come lo fanno sembrare loro.