One Piece sta per approdare su Netflix a partire dal 31 agosto e se non lo sapevate la serie TV in live action andrà ad adattare in 8 episodi la prima grande saga della serie: l’East Blue, o anche detta in italiano “Saga del Mare Orientale”. La suddetta è molto lunga (qui vi spieghiamo tutti gli archi narrativi contenuti ndr) e oggi vogliamo discutere dei 3 migliori scontri presenti in quei capitoli/puntate di One Piece, resi iconici anche per via di tali battaglie.
Saga dell’East Blue: Sanji vs Gin
Dopo la saga di Baratie Sanji si unisce ai Mugiwara e fin da subito mostra le sue incredibili doti non appartenenti solamente alla cucina. Gin, il braccio destro di Don Krieg si scontra con il cuoco dei Cappello di Paglia, ma questa volta non si tratta di un semplice scambio di calci e pugni ma anzi, diventa una vera e propria lotta di ideali, forse una delle battaglie più profonde viste in One Piece fino a quel momento.
Nonostante il ragazzo non ha la meglio durante gli attacchi i due sembrano creare un legame davvero indissolubile e come accennato in precedenza è anche questa la vera essenza di uno scontro. Numerosi combattimenti sono spettacolari ma quando all’interno possiamo notare dialoghi interessanti e crescite emotive dei personaggi, sappiamo già che tale scontro si eleva agli altri dove al centro sono presenti solamente classiche botte (ben vengano sempre).
Saga dell’East Blue: Zoro vs Mihawk
Anche qui è lo stesso discorso: Zoro ha perso in partenza e come se non bastasse lo scontro dura poco. Nonostante la durata scarna sappiamo benissimo la profondità di questo combattimento e di come esso segna indissolubilmente la crescita dello spadaccino dei Mugiwara, che per la prima volta dopo tempo si rende conto dei suoi limiti.
Nella saga del Baratie Roronoa crede di essere arrivato ad un livello di potenza notevole, e quindi proprio per questo decide di affrontare Mihawk, lo spadaccino più forte al mondo. Qui non abbiamo scambi di colpi e nessuna sequenza “badass” con al centro Zoro, ma vediamo solamente la sua sconfitta e la sua “rottura” mentale per quanto riguarda la sua crescita fisica ridotta nuovamente a zero con un colpo solo. La cicatrice lasciata dall’attacco di Mihawk ancora brucia e porta i segni della fine di un percorso per iniziarne uno nuovo.
Saga dell’East Blue: Arlong vs Luffy
Nonostante Luffy fino a questo momento abbia già combattuto delle battaglie ardue e intense, quella contro Arlong oltre ad essere una delle più spettacolari di sempre, mette al centro diversi temi riguardanti l’oppressione, la schiavitù e il razzismo (caratteristiche presenti nel carattere di Arlong ndr), termini fortemente discordanti dal carattere di Luffy e proprio per questo affronta l’Uomo-Pesce con foga.
Una lotta mentale, di carattere viene messa in scena da un combattimento epocale dove il protagonista di One Piece si presenta serio, arrabbiato e pronto a dare il massimo per sconfiggere il suo nemico insieme ai suoi ideali. Il risultato è sensazionale e che si parli di manga o anime lo scontro con Arlong è uno dei migliori della serie e forse quello più completo e spettacolare di tutta la saga dell’East Blue.