Con l’uscita del primo capitolo del nuovo arco narrativo Boruto è tornato ad essere sulla bocca di tutti, e stavolta ciò non è legato a qualche disastro di sceneggiatura o colpo di scena non gradito. Per la prima volta dopo diversi anni, Boruto è circondato da una generale e genuina curiosità da parte degli appassionati di vecchia data, e non solo, che da settimane ormai attendevano l’inizio del post time skip e che sono ora curiosi di scoprire come proseguirà la storia nei prossimi capitoli.
Purtroppo però per leggere il proseguimento della storia i fan dovranno attendere più tempo del previsto, infatti a differenza del suo predecessore Naruto Boruto: Two Blue Vortex non verrà pubblicato su Weekly Shonen Jump con cadenza settimanale, bensì su V-Jump, rivista che ospita decisamente meno serie e che viene pubblicata con cadenza mensile.
Il secondo capitolo di Boruto: Two Blue Vortex uscirà dunque il 20 Settembre alle 17:00 seguendo il nostro fuso orario e sarà disponibile in inglese, francese e spagnolo. Non è ancora chiaro se prima o poi verrà aggiunta anche la lingua italiana sulla piattaforma Shueisha. La cadenza, comunque, salvo futuri ma improbabili modifiche dovrebbe rimanere mensile per tutta la durata della serializzazione.
C’è, però, una buona notizia anche nella sventura. Come vi avevamo già spiegato in un articolo apposito, infatti, Boruto: Two Blue Vortex sarà disponibile in simulrelease su MangaPlus, dove verranno aggiunti i nuovi capitoli in contemporanea con l’uscita giapponese in lingua inglese. Non ci sarà bisogno, dunque, di aspettare che l’editore italiano Planet Manga annunci l’opera per immergerci di nuovo nel mondo creato da Masashi Kishimoto.
La serializzazione mensile, del resto, oltre a regalarci capitoli molto più lunghi del normale darà anche maggiore tempo a Kishimoto per scrivere una storia degna e riuscire a non deludere le aspettative dei fan, che attendevano con molta ansia e curiosità l’inizio del post time skip.
A questo punto non ci resta che attendere e, nel frattempo, speculare sui possibili futuri avvenimenti dell’opera, in attesa che arrivi il venti settembre.