Assassin’s Creed Mirage si mostra con un nuovo trailer in occasione della Gamescom 2023: ora che il titolo è prossimo all’uscita (5 ottobre) il team di Ubisoft ci sta mostrando da vicino le caratteristiche dell’ambientazione principale del gioco: la bella e misteriosa Baghdad. La città, che ci era stata presentata anche in un altro recente trailer, cambierà volto con il passare delle ore e, da vivido centro culturale di giorno, saprà diventare un pericoloso covo di criminali al sorgere della luna.
In questo breve trailer sono state mostrate numerose cutscenes e vere e proprie sessioni di gameplay ambientate nell’attuale capitale Irachena, Baghdad. I prestigiosi palazzi della Città Rotonda accoglieranno segreti che sarà proprio il nostro Basim a dover portare alla luce grazie alle sue brillanti doti di assassino.
La bella Baghdad è pronta a mostrare il suo volto notturno in Assassin’s Creed Mirage
Come abbiamo scoperto nell’analisi dello scorso trailer, Baghdad è suddivisa in zone che godono di una diversa influenza: avvicinandoci al centro della capitale commerciale e culturale entriamo in un mondo diametralmente opposto alle povere strade di periferia. Proprio tra i palazzi del potere, infatti, si aggira una setta criminale pronta a mettere a repentaglio la città.
Muoversi per le vie di Baghdad, durante il giorno, sarà davvero semplice: non farsi notare in mezzo alla folta folla che attraversa le strade colme di mercanti è un gioco da ragazzi per un assassino addestrato come Basim, che potrà arrampicarsi tra i tetti senza destare troppo nell’occhio. Al contrario, i movimenti durante la notte dovranno essere assai prudenti: i nemici più temibili non vogliono altro che la testa del nostro protagonista.
Parola d’ordine: attenzione ai dettagli
Non ci riferiamo solamente alla missione bonus disponibile per coloro che hanno pre-odrinato il gioco, che potete vedere menzionata nella parte finale del trailer, ma anche ad alcuni piccoli particolari veramente interessanti: innanzitutto, saranno presenti delle armi veramente… particolari! Un nemico di Basim sembra imbracciare un vero e proprio lanciafiamme, certamente inusuale per l’epoca ma, come abbiamo visto, saranno presenti numerosi inventori tra le strade di Baghdad, quindi tutto può essere.