Lo scorso mese di Aprile, Sega Sammy Holdings aveva comunicato la sua intenzione di acquisire Rovio, studio responsabile della nota serie di Angry Birds. L’offerta giunta sul tavolo dell’azienda finlandese ammontava a circa 706 milioni di euro.
Poche ore fa, l’account X ufficiale del colosso giapponese ha pubblicato un post che lascia poco spazio alle interpretazioni, dando il benvenuto allo studio scandinavo e confermando la positiva conclusione dell’operazione, che va dunque in porto per una cifra equivalente a 776 milioni di dollari.
Sega ha anche affermato che si è trattato sostanzialmente di un’acquisizione “amichevole”, dal momento che i vertici della società di Espoo hanno mostrato sin da subito interesse nell’affare e hanno supportato immediatamente l’idea. L’intera operazione, ormai ai dettagli, dovrebbe concludersi entro la fine del mese di settembre.
Sega rinforza la sua posizione sul mercato mobile
“La peculiare conoscenza di Rovio nell’ambito dei live service sul mercato mobile, porterà i titoli Sega attuali e futuri sul mercato globale del mobile gaming, dove c’è un vasto potenziale” dichiarava l’azienda giapponese poco dopo aver formulato la sua offerta, a dimostrazione di come l’acquisizione dello studio finlandese rappresenti una scelta strategica ben precisa e ponderata da tempo.
“Oltre alla rapida crescita del mercato videoludico globale, quello mobile in particolare ha dimostrato un alto potenziale ed è da tempo obiettivo a lungo di termine di Sega accelerare la sua espansione in questo campo” ha confermato il CEO dell’azienda nipponica, Haruki Satomi.
Una grande opportunità per lo studio scandinavo
Anche l’azienda finlandese, ovviamente, trarrà grande beneficio dall’operazione. Non solo dal punto di vista delle future sinergie, ma anche da quello riguardante le nuove possibilità a sua disposizione. Su tutte, quella di poter finalmente approdare su nuovi mercati.
“Rovio punta a espandere la sua piattaforma al di fuori del mobile gaming e abbiamo intenzione di supportare attivamente questo processo grazie alle sua capacità” affermò il colosso giapponese qualche mese fa. A conferma di come lo studio finlandese, giunto alla sua consacrazione sul mercato mobile nel 2009 con il lancio del primo Angry Birds su Iphone, sia pronto per cimentarsi in nuove sfide e nuovi progetti grazie al futuro supporto che giungerà dalla casa di Sonic.