Tom Clancy’s: Rainbow Six Siege è un titolo che si presta molto bene a collaborazioni con altri franchise videoludici: sono numerose le skin per gli operatori che fanno riferimento ad altre serie, come ad esempio Resident Evil, Yakuza e, addirittura, la WWE. Nelle ultime ore ha fatto il giro del mondo una particolare indiscrezione che avrebbe svelato in anteprima quale sarà la prossima serie ad entrare nel mondo dell’FPS di Ubisoft.
Tale serie sembrerebbe essere quella di Halo: la saga fantascientifica in esclusiva su console Xbox potrebbe approdare su Rainbow Six Siege sotto forma di una skin per l’operatore Sledge che potrà, se il leak si rivelerà autentico, indossare i panni di Master Chief, protagonista dell’arcinota saga. Un dettaglio in particolare, riguardo alla diffusione di alcune immagini, ha insospettito i fan.
Master Chief approda su Rainbow Six Siege? Sembra di sì
L’insider che ha diffuso le immagini di Master Chief in R6 si chiama Klobrille ed ha pubblicato le suddette prove sul suo account Twitter (X). Come potete vedere, le immagini pubblicate dall’utente sono state censurate dalla stessa Ubisoft: ciò non fa che aumentare la possibilità che non si trattasse di un finto leak, ma di un’autentica fuga di notizie corrispondente alla realtà.
Master Chief is coming to Rainbow Six Siege (Sledge Elite Skin). pic.twitter.com/DNsNdNFK9S
— Klobrille (@klobrille) August 14, 2023
Le immagini, nonostante Ubisoft abbia provveduto a cancellare gli allegati del post, hanno fatto il giro della rete e ritraggono Sledge nella sua nuova armatura nel menù di selezione dei cosmetici dei nostri operatori. Stupisce certamente che abbiano scelto proprio Sledge, un operatore peculiare in quanto dispone di un grande martello per abbattere le pareti, proprio per impersonare un eroe futuristico come Master Chief, che non è certo solito usare un martello nella serie di provenienza.
Un gioco che fa leva sulle collaborazioni
Come affermato in precedenza, non possiamo non sottolineare quanto Rainbow Six Siege punti sulle collaborazioni oltre che sull’aggiunta di nuovi operatori anche a 8 anni di distanza dal lancio del titolo (l’ultimo arriverà a fine mese). Abbiamo già citato la collaborazione con Resident Evil, una delle più prolifiche per il titolo che ha consentito a migliaia di giocatori di vestire i panni di Leon S. Kennedy con l’operatore Lion.
Altre collaborazioni degne di nota sono certamente quelle con WWE e Rick and Morty, per non parlare di Yakuza (ora “Like a Dragon”), Nier Automata e la serie tv Netflix La Casa di Carta. Che sia questa la giusta strategia per rilanciare un titolo un po’ datato, ma con ancora una solidissima fanbase al suo seguito? Sembra proprio di sì.