Nel vasto mondo dell’intrattenimento, le dinamiche all’interno delle industrie spesso si intrecciano in modi sorprendenti. Recentemente, il noto attore Adam Devine, celebre per le sue interpretazioni in “Pitch Perfect” e “Modern Family”, ha sollevato un interessante dibattito riguardo all’effetto che l’universo cinematografico Marvel ha avuto sul genere delle commedie nel cinema. Secondo Devine, il budget spropositato dei film Marvel ha contribuito a creare un contesto sfavorevole per le commedie, mettendole in ombra in termini di spettacolarità e finanziamenti.
In un’intervista a “This Past Weekend with Theo Von”, Adam Devine ha condiviso le sue riflessioni sullo stato attuale sulla commedia al cinema, dichiarando: “Penso che Marvel l’abbia rovinata. Mi sembra che i film di supereroi abbiano rovinato le commedie. Perché la gente va al cinema e si aspetta di vedere qualcosa che costa 200 milioni di dollari e i film comici non sono così.”
Questione di budget
La centralità del budget dei film Marvel è uno dei punti chiave dell’argomentazione di Devine. La scala imponente delle produzioni Marvel, con effetti speciali all’avanguardia e scenografie grandiose, richiede investimenti finanziari mastodontici. Questo ha portato, secondo Devine, a un’alta aspettativa da parte del pubblico: il cinema deve essere uno spettacolo visivo mozzafiato, giustificando così i costi del biglietto. Tuttavia, questa crescente aspettativa potrebbe influenzare negativamente il settore delle commedie, che spesso si basano su umorismo, dialoghi e situazioni più realistiche, lontane dalla grandiosità delle produzioni Marvel.
Devine sottolinea anche come, nonostante la spettacolarità dei film Marvel, essi non siano sempre sinonimo di commedia. “Riescono comunque a creare dei film divertenti”, ha commentato, “Voglio dire, non sono commedie, ma pensi ‘Oh mio Dio, quel procione sta parlando? È esilarante’“. Eppure, c’è una distinzione importante tra il tipo di umorismo che caratterizza i film Marvel e la struttura tradizionale delle commedie cinematografiche.
L’esempio del “procione parlante” è, ovviamente, un riferimento a Rocket, il personaggio dei “Guardiani della Galassia”. Questo dimostra come anche all’interno dell’universo Marvel, ci siano elementi che possono essere considerati divertenti, ma che non appartengono al genere della commedia.
L’evoluzione del cinema?
Un’opinione interessante è che, sebbene l’ascesa dei film Marvel abbia contribuito a ridefinire il panorama cinematografico, è importante riconoscere che l’industria dell’intrattenimento è variegata e offre spazio a una vasta gamma di generi. Mentre il genere delle commedie potrebbe essere sottoposto a pressioni nel contesto attuale, è improbabile che scompaia del tutto. Piuttosto, potrebbe evolversi e trovare nuovi modi di coinvolgere il pubblico.
La dichiarazione di Adam Devine ha scatenato una discussione interessante su come l’impatto delle produzioni Marvel possa influenzare i generi cinematografici. Mentre alcuni potrebbero condividere le sue preoccupazioni, altri potrebbero sottolineare come l’innovazione e la diversificazione siano parte integrante dell’industria cinematografica stessa. In definitiva, il dibattito resta aperto: la Marvel ha davvero “rovinato” le commedie, o stiamo assistendo semplicemente a un’evoluzione naturale nell’ambito dell’intrattenimento cinematografico?
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Fonte: DeadLine
