Lo scorsa domenica è uscito su Crunchyroll l’episodio 1071 di One Piece, una delle puntate più attese di sempre. Lo scorso mese la stessa Toei aveva fatto uscire un teaser trailer per questo episodio, presentandolo come un grandissimo evento: il debutto del Gear 5 di Luffy nell’anime. Se già alla alla sua uscita il capitolo 1044 aveva fatto discutere i fan, l’episodio 1071 non altro che amplificato queste discussioni
La fanbase dell’opera di Eiichiro Oda si è divisa in due: una parte ha apprezzato tantissimo il “massimo assoluto” di Luffy; altri invece l’hanno sempre trovato un power-up imbarazzante, in senso negativo. I critici, in particolare, discutono sul fatto che One Piece ha perso la sua epicità con il Gear 5: lo stesso Luffy non sarebbe più un personaggio serio nella sua trasformazione. Ebbene, la realtà è Cappello di paglia è sempre stato “ridicolo”: il Gear 5 ha perfettamente senso e non è altro che una delle tante citazioni a Tom&Jerry presenti nel manga.
One Piece, tra Hanna-Babera e Tom&Jerry: l’episodio 1071
Sappiamo molto bene che Eiichiro Oda si è ispirato a Tom&Jerry per il Gear 5: lo aveva svelato in una doppia intervista con Gosho Aoyama, autore di Detective Conan. Sono tantissimi gli elementi della trasformazione di Luffy citanti i cortometraggi di William Hanna e Joseph Barbera. Uno lo potete vedere nella copertina dell’articolo: a destra, gli occhi che escono dalle orbite di Tom. Un tropo che viene utilizzato più volte durante la puntata 1071 e che coinvolge anche lo stesso Kaido.
Ma a parte questo specifico elemento, tutto l’episodio è un grande omaggio ai vecchi cartoon di Hanna-Barbera, e non solo. Oda e gli animatori Toei hanno voluto celebrare la commedia slapstick, con animazioni assurde ed esagerate. Basti pensare al terreno che rimbalza insieme a Luffy, accompagnato dal tipico e ridicolo sound effect che rappresenta un salto.
Oltre agli effetti sonori, un altro elemento dellla commedia slapstick presente nel 1071° episodio è l’utilizzo dei colpi violenti esagerati. Luffy gonfiando il braccio tipo Gear 2nd branca Kaido e lo trascina sul tetto di Onigashima. A quel punto, inizia a roterarlo in modo assolutamente ridicolo. Questa sequenza la potete vedere bene nella clip caricata da Crunchyroll su YouTube.
La ridicolaggine del Gear 5 e di Luffy: Oda vuole semplicemente divertirsi
“L’ho sentito descrivere come il potere più ridicolo e assurdo che esista a questo mondo”
Ma perché il Gear 5 è così ben contestualizzato e non è un elemento che stona con l’opera? Per diversi motivi: il primo ce lo offre lo stesso Oda, sempre nell’intervista con Aoyama. A un certo punto si è parlato del capitolo 1044 e dell’apparizione del “massimo assoluto” di Luffy. Parlandone, Oda ha svelato in poche parole il segreto del successo della sua opera e di Luffy: il mangaka non vuole altro che divertirsi con One Piece.
Io ho disegnato questo [il Gear 5, n.d.a.] perché volevo divertirmi, e penso sia ok che non sia piaciuto alle persone. Io voglio solo scherzare con le mie battaglie. Sin da quando sono stato un assistente, sentivo che le espressioni ridicole caratteristiche dei manga si sono perse gradualmente.
Oda non ha fatto altro che recuperare quelle espressioni ridicole e le ha utilizzate sin dai primissimi capitoli di One Piece. In tutto il manga ne troviamo, e due su tutte sono le più famose: la faccia disgutata di Nico Robin e il volto shockato di Enel a Skypeia.
Al di là di essere il protagonista dell’opera, è Luffy a essere sempre stato “ridicolo”, perfetto come personaggio per un cartoon Hanna-Barbera come Tom&Jerry. E perfetto per One Piece: un’opera che Oda non ha mai voluto seria.
I manga basati sui combattimenti sono diventati sempre più serie per mantenere le aspettative dei lettori e onestamente non lo sopporto. Decisamente non ho vluto che il mio lavoro diventasse un manga serio in quel modo. Volevo e ho deciso di volermi divertire e sento di esserci veramente riuscito.
Oda ha sempre voluto una “libertà totale” per Luffy: ecco perché Cappello di paglia è dotato di poteri di gomma. Come spiegava il mangaka nelle SBS del volume 65, egli ha voluto dare a Luffy l’abilità “più ridicola”. Un’abilità che permette al protagonista non solo di distendersi e di gonfiarsi, ma anche all’autore di poter scherzare ed esagerare.
Insomma: il Gear 5 può anche non piacere, sia chiaro. Così come i momenti ridicoli che spezzano la tensione o che sono inseriti in scene serie nel manga. Ma è chiaro che One Piece non ha mai voluto prendersi troppo sul serio, sin dal volume numero 1: si piange, ma si ride insieme a Luffy e la sua ciurma.
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