One Piece 1071 è finalmente visibile a tutti tramite la piattaforma Crunchyroll, andata anche in crash al momento della distribuzione ufficiale della puntata, che come ben sapete ha visto per la prima volta in versione animata la nuova trasformazione di Luffy: il Gear Fifth, associato anche al ritorno dopo 800 anni di Joy Boy. Anche se l’attenzione mediatica ha anticipato tutto, vi rammentiamo la presenza di spoiler all’interno dell’articolo.
Fin dalla prima apparizione all’interno del manga il pubblico ha sempre desiderato visionare la versione animata del Gear 5, capace di mutare il corpo di Luffy come se fosse un cartone dei Looney Tunes (forma d’ispirazione per Oda durante la realizzazione ndr), e quindi già in questo caso possiamo notare una nuova particolarità. Tale caratteristica è scaturita dal “Risveglio” del Gomu Gomu, confermato ufficialmente come Hito Hito No Mi, modello Nika. Il Frutto del Diavolo permettere all’utilizzatore di combattere come vuole, sfruttando a suo piacimento l’ambiente circostante.
Quindi la nuova forma del protagonista di One Piece non solo assume caratteristiche fisiche e visive diversa da quanto visto in precedenza, ma viene accompagnato anche dalla rivelazione riguardante l’origine del frutto di Luffy, spacciato per più di 20 anni per quello che non era. Quindi l’arco narrativo di Wano e lo scontro con Kaido sono molto importanti per la narrazione, quindi anche qui possiamo trovare parte del valore presente in questo episodio 1071.
One Piece 1071: un episodio dal valore storico inestimabile per il mondo dell’animazione
Ma perché parliamo di un episodio storico dal valore inestimabile? Mai prima d’ora nel mondo dell’animazione avevamo assistito a un evento di questa portata: “ma è One Piece” direte voi, quindi è solito gestire in questa maniera il suo volto a livello mediatico, anche se qui l’asticella è stata ampiamente superata. Il marketing spudorato fatto da Toei nel corso degli ultimi mesi hanno reso l’episodio 1071 un vero evento, capace di far parlare anche i giornali nostrani che spesso e volentieri non avevano discusso in maniera accurata del medium anime, svalutandolo come forma d’arte solamente perché ritenuto “roba per bambini”.
Anche se abbiamo ancora degli ostacoli da questo punto di vista il muro si sta pian piano sgretolando e la barriera tra il grande pubblico e l’animazione giapponese e non, si sta lentamente indebolendo, lasciando il giusto valore a tali prodotti, spesso anche migliori di alcune produzioni cinematografiche. 15 anni fa mai si sarebbe pensato un evento del genere, anche se in Giappone sono soliti gestire determinate cose in questo modo, anche se come accennato qui parliamo di una manovra che ha letteralmente coinvolto il mondo intero.
Che lo si voglia o meno l’episodio 1071 ha sancito uno spartiacque, e in futuro sarà usato come esempio e anche come metodo di paragone per i prossimi eventi appartenenti al medium anime e animato in generale, dove un incredibile budget può essere usato per fare la storia di questa interessante forma narrativa. L’evento ha coinvolto tutti e come se non bastasse ha anche mostrato un livello di animazione di una caratura elevata, reso incredibilmente fedele al manga di One Piece grazie a una squadra di un certo livello comprensiva anche degli animatori migliori del momento, senza contare quelli che hanno partecipato antecedentemente al lavoro riguardante i Looney Tunes, che hanno donato a Luffy le giuste movenze durante la prima parte del round finale contro Kaido.
Che troviate all’interno dell’episodio delle “animazioni riciclate” non è una sorpresa; è dall’alba dei tempi che One Piece è così, senza dimenticare le altre produzioni che in un modo o nell’altro usano gli stessi fotogrammi più volte, visti i tempi ristretti in cui si ritrovano per la consegna del lavoro. Lo stile alla “Tom&Jerry” visto nella puntata 1071 è proprio quello citato da Oda quando il Gear 5 è approdato per la prima volta nel manga, vista la citazione e l’ispirazione dell’autore ai cartoon classici. Ma questo non cambia la sua valenza, che per assurdo scinde dalla qualità totale della puntata, visto il marketing e l’attenzione mediatica del mondo verso un anime giapponese. Mai si era visto un evento del genere in questo campo, quindi per forza di cose sarà ricordato per molto tempo, assumendo giorno dopo giorno in maniera sempre più limpida, un valore storico davvero importante per l’animazione nipponica e non.
One Piece 1071: qualità dentro e fuori dal piccolo schermo
One Piece 1071 diventa uno spartiacque quindi, capace di creare un “prima” e “dopo”, rompendo e sgretolando allo stesso tempo consistenti lembi delle barriera tra il grande pubblico e il medium anime, consapevole solo da alcune anni della sua potenzialità, destinate a crescere specie dopo l’evento comprensivo della prima apparizione animata del Gear 5. Toei ha gestito il marketing alla grande, creando intorno all’evento un attenzione mediatica senza pari, scrivendo così la storia dell’animazione nipponica e non. L’episodio è disponibile su Crunchyroll, mentre su MANGA Plus potete leggere i capitoli comprensivi dell’inizio della saga finale.
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