Il Governo Italiano si appresta a varare una nuova e importante normativa riguardante la micromobilità elettrica e la necessità di estendere l’obbligo di assicurazione per includere tutti i veicoli appartenenti a questa categoria, a partire dai monopattini e dalle biciclette elettriche. Tale decisione è arrivata a seguito dell’approvazione, in via preliminare, di un decreto legislativo durante l’ultimo Consiglio dei Ministri.
L’approvazione arriva in risposta alla direttiva (UE) 2021/2118 del Parlamento Europeo e del Consiglio decisa nella giornata del 24 Novembre 2021, la quale modifica la direttiva 2009/103/CE che riguarda l’assicurazione della responsabilità civile scaturita dalla circolazione degli autoveicoli e di controllare l’obbligo che essa venga garantita.
L’obbligo di assicurazione per i cosiddetti veicoli elettrici leggeri è stato spesso oggetto di dibattito e tutt’ora c’è grande interesse attorno alle future decisioni, in particolar modo per quanto riguarda i privati che utilizzano questi mezzi di micromobilità elettrica per i propri spostamenti e i servizi di sharing offerti dalle aziende, i quali saranno fortemente influenzati nel momento in cui la normativa approvata passerà al gradino successivo, rendendo quindi necessaria un’assicurazione per poter circolare con monopattini e bici elettriche.
La decisione autonoma dell’Italia sull’obbligo di assicurazione
Ciò che concerne la micromobilità elettrica e la decisione se rendere necessaria una loro assicurazione o meno, sono stati argomenti per cui l’Unione Europea ha preferito che si esprimessero autonomamente gli Stati membri, dunque nel caso dell’Italia, le decisioni sul discorso legato ai mezzi elettrici leggeri sono state incluse nel decreto legislativo proposto dai Ministri Raffale Fitto, responsabile per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, e da Adolfo Urso, Ministro delle imprese e del Made in Italy.
L’iniziativa arriva dopo l’annuncio della stretta sulle normative per i monopattini elettrici, inserite dal Ministro dei Trasporti Matteo Salvini all’interno delle modifiche legate al Codice della Strada. Tra le novità del decreto legislativo nazionale c’è l’obbligo di assicurazione per i veicoli appartenenti alla categoria citata a prescindere dalla loro situazione e dal tipo di terreno su cui vengono utilizzati, vale a dire che se il mezzo è fermo o viene utilizzato in zone dove la circolazione è soggetta a limitazioni (ad esempio per quei veicoli speciali per il trasporto delle persone negli aereoporti), avrà comunque bisogno di essere assicurato.
Sarà comunque introdotta la possibilità per i clienti di sospendere la propria copertura assicurativa per periodi di tempo limitati differenti, ma non superiori ai 9 mesi. Essa sarà un vero e proprio obbligo imposto dalla legge, anziché essere a discrezione della compagnia assicurativa. Verrà inoltre migliorato lo strumento gratuito per i preventivi delle assicurazioni, messo a disposizione sul sito del ministero delle Imprese e dell’Ivass per confrontare i diversi prezzi e condizioni.
Queste nuove normative si traducono in un’importante tappa nella regolamentazione della micromobilità elettrica in Italia. Se da una parte c’è l’obiettivo di garantire un maggiore sicurezza e protezione per coloro che utilizzano monopattini e altri veicoli leggeri elettrici, dall’altra si vuole spostare l’attenzione sulle responsabilità e sull’efficacia del quadro normativo vigente. Rimane ora soltanto da osservare come la cosa si svilupperà e come cambierà la situazione legata alla micromobilità nel nostro Paese.