Hasbro guarda al futuro e spera fortemente nella finalizzazione dell’acquisto di Activision da parte di Microsoft per favorire la riproposizione dei giochi Transformers, ormai fuori dalle liste dei giochi disponibili presso il publisher dal 2017-2018. Come si evince ogni giorno di più, il gigantesco affare che scuoterà il mondo videoludico porterà benefici su tantissimi aspetti e riaprirà la possibilità di stipulare nuovi contratti con cui le case di sviluppo potranno contare sulle capacità di Microsoft per tornare sotto i riflettori.
Non molti sapranno che i giochi Transformers mancano dal listino di Activision da tanti anni, questo, secondo quanto dichiarato da Hasbro, fu a causa della fine del contratto tra le due aziende, in seguito non rinnovato, ma che potrebbe essere stipulato nuovamente. In questo periodo i giganteschi robottoni sono stati protagonisti di diverse collaborazioni, tra Rocket League e più recentemente con Fortnite, portando la loro immagine anche in altri videogiochi.
Durante un’intervista fatta con i responsabili di Transformers World 2005 durante il San Diego Comic-Con 2023, Hasbro ha dichiarato che sarebbe entusiasta di dare una possibilità ai giocatori di provare i titoli dedicati tramite un servizio come l’Xbox Game Pass, offrendoli facilmente e in modo particolarmente accessibile. Tuttavia, secondo l’azienda di giocattoli, Activision non riuscirebbe a trovare gli hard disk dove ci sono i codici di tali giochi, ma spera che riesca a ritrovarli durante il passaggio di consegne a Microsoft.
Activision risponde, nessun codice dei giochi Trasformers è andato perso
I commenti di Hasbro lasciano supporre che Activision abbia perso i codici dei giochi della serie, con i quali sarebbe molto semplice adattarli per essere portati su Xbox Game Pass. Tra di questi si ricordano i più famosi come Transformers: La battaglia per Cybertron, il seguito Transformers: La caduta di Cybertron, ma anche il gioco sviluppato da PlatinumGames che prende il nome di Transformers Devastation.
A fronte di ciò, Activision ha commentato i vari titoli delle testate giornalistiche internazionali, ritenuti incorretti e dove sono state fraintese le dichiarazioni. Attraverso un post su X, è stato chiarito come nessuno dei codici dei vari giochi è stato perso, anzi, non lo è mai stato, e la loro disponibilità è ancora tra le mani dell’azienda.
La compagnia di giocattoli in seguito ha voluto scusarsi con l’azienda per aver fatto dei commenti poco chiari ad intendere che i giochi fossero andati persi. Inoltre aggiungono quanto essi siano stati degli ottimi partner e non vedono l’ora di avere di nuovo l’opportunità di lavorare insieme in futuro. È bello come essi vogliano ridare vita a tutti questi titoli a tema robottoni, nella speranza chiaramente che ci siano ancora le intenzioni di Activision e del futuro nuovo proprietario di collaborare nuovamente.
