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Warner Bros. Discovery ha risparmiato 100 milioni di dollari grazie allo sciopero di attori e sceneggiatori

Attualmente Hollywood sta avendo il suo più grande sciopero in più di 60 anni, che coinvolge sceneggiatori e attori. Entrambe le categorie di lavoratori stanno protestando per aver giusti stipendi e per le preoccupazioni dell’utilizzo delle AI nelle produzioni. Si vocifera infatti che i produttori delle grandi compagnie abbiano intenzione di usare le AI per scannerizzare le facce degli attori per poi usarle in diversi progetti senza pagarli.

Alcune aziende si sono aperte a delle negoziazioni con i sindacati, mentre altre hanno semplicemente continuato a investire sulla ricerca di esperti nel campo delle AI. In tutto questo, la Warner Bros. Discovery, ha rivelato di aver tratto abbastanza profitto dallo sciopero, soprattutto a livello monetario.

Warner Bros. Discovery risparmia grazie allo sciopero

L’azienda ha infatti dichiarato che grazie all’attuale sciopero ha risparmiato circa 100 miliardi di dollari, perché ovviamente non sta pagando nessun sceneggiatore o attore scioperante. L’azienda capitanata da David Zaslav ha inoltre condiviso la sua previsione sulla situazione, dicendo che lo sciopero potrebbe terminare a settembre.

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Zaslav ha dichiarato che l’azienda è nel business della narrazione e che il suo obiettivo è quello di raccontare grandi storie, che abbiano il potere di intrattenere e di ispirare grandi e piccini quando sono al meglio.

Senza l’intera comunità creativa non possono fare niente di tutto ciò, e quindi spera che tutte le parti tornino a negoziare per fare in modo che gli scioperi si risolvano con attori e sceneggiatori equamente ricompensati e apprezzati.

warner bros

La Writer’s Guild of America è entrata in sciopero lo scorso 2 maggio dopo il fallimento di una trattativa con le major sui compensi e l’utilizzo delle AI. La SAG-AFTRA si è aggiunta allo sciopero qualche settimana più tardi.

Gli scioperi hanno causati lo stop alle produzioni di diversi progetti, tra cui anche Deadpool 3. Durante lo sciopero, gli attori non potranno partecipare alle promozioni dei film a cui hanno lavorato. Nei prossimi mesi potremmo vedere il rinvio di diversi film. Attualmente la Warner sta però registrando ottimi incassi grazie al successo di barbie nelle sale di diversi paesi.

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Fonti: 1 | 2.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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