Un recente torneo di Street Fighter 6 si è di colpo arrestato tra l’imbarazzo generale dopo che un match è iniziato in modo decisamente atipico: sul ring l’agile Kimberly si preparava ad affrontare la famosissima e formosissima Chun Li, che però, stranamente, era completamente nuda.
Evidentemente qualcuno si è dimenticato di disattivare la mod per adulti precedentemente installata su uno dei PC messi a disposizione per il torneo, causando un incidente che ha quasi compromesso la reputazione di un giocatore coinvolto. Il peculiare outfit mostrato dalla guerriera cinese ha lasciato senza parole perfino i commentatori, che si sono trovati a dover prendere tempo con qualche battuta allibita mentre gli organizzatori si affrettavano a disattivare la mod — ritenuta decisamente troppo piccante per gli standard di Twitch.
Sin dalla settimana del lancio Street Fighter 6 è stato subito bombardato da un numero impressionante di mod, ce ne sono davvero tra le più disparate, da quelle che scambiano le mosse di Jamie con i balletti di Fortnite a quelle che aggiungono Mewtwo ed un grosso cucchiaio tra i personaggi giocabili. Non serve essere familiari con la comunità dei picchiaduro per capire che una mod del genere era inevitabile, ma nessuno si aspettava che comparisse sotto gli occhi di tutti, per giunta nel bel mezzo di una competizione.
Chun Li senza veli al torneo di Street Fighter 6, ma di chi è la colpa?
Gli spettatori del torneo europeo da 52 giocatori “Corner2Corner” si sono trovati davanti ad uno spettacolo peculiare mentre erano sintonizzati per assistere agli scontri che si sono svolti questo 31 luglio. Un inizio di fuoco che ha visto i combattimenti fermarsi bruscamente, perché nel settimo match (di novantasei totali) qualcuno ha selezionato per la prima volta Chun Li. Già dallo schermo di caricamento si poteva notare, anche se per un solo istante, fin troppa pelle scoperta attorno al collo della donna più forte al mondo, ma solo una volta che i personaggi sono comparsi sullo stage del Colosseo l’equivoco è stato davvero chiaro a tutti.
I filmati hanno ovviamente fatto il giro del web, forse guidati dalla fama di “buongustai” che ricopre i giocatori di picchiaduro, titoli nei quali i lottatori —sia maschi che femmine— hanno sempre un certo innegabile appeal erotico (e adesso anche Baldur’s Gate 3 vuole sfruttare il reato di horny). Nonostante la valorizzazione delle forme di Chun Li non sia cosa nuova, dato che costumi, figurine, e artbook anche ufficiali puntano da sempre sul fascino delle sue cosce, una cosa del genere non si era mai vista.
L’involontario esibizionismo di Chun Li si è rivelato uno spiacevole inconveniente nonché grande fonte di imbarazzo per tutti gli individui convolti, e sebbene molti lo ritengano un divertente pasticcio senza vittime, per qualcuno la faccenda è quasi finita in tribunale. Un articolo di GamesRadar ha infatti erroneamente attribuito la responabilità per la mod NSFW al giocatore che in quel momento stava pilotando Chun Li, un certo Packz. Tuttavia, come hanno specificato anche i responsabili del torneo Corner2Corner nelle loro scuse ufficiali, il giocatore non aveva niente a che fare con la mod per adulti, che all’insaputa di (quasi) tutti si trovava nei file di un computer in possesso agli organizzatori dell’evento.
Con l’edit in testa all’articolo, aggiunto solo dopo le minacciate azioni legali da parte del giocatore ingiustamente accusato di aver spogliato Chun Li davanti al mondo, sembra che tutto si sia risolto per il meglio. I fan ora si chiedono quanto ancora manchi prima che sia Capcom stessa a rilasciare qualche outfit alternativo ufficiale, dato che in Street Fighter V gli abiti osé certo non mancavano. E intanto i fan dei picchiaduro se la spassano per questo secondo piccolo grande “Tifa gate“.