Vi ricordate di Immortals Fenix Rising? Il titolo Ubisoft ispirato alla mitologia greca doveva essere solo il primo capitolo di una nuova serie ma, per il momento, il tutto si è fermato a causa di… Assassin’s Creed Red. Come dichiarato dalla stessa Ubisoft, il nuovo capitolo di Immortals, che doveva essere incentrato sulla mitologia polinesiana, è stato cancellato per permettere al team di sviluppo di aggregarsi all’altro, più ambizioso, progetto “esotico” di Ubisoft, appunto Codename Red.
Non è un mistero che Ubisoft stia puntando tantissimo sulla saga di Assassin’s Creed: con la cadenza di un capitolo l’anno e la necessità di mantenere una qualità da AAA, la quantità di risorse necessarie diventa davvero impressionante, tanto da portare alla cancellazione di progetti comunque molto promettenti in termini di vendite e non solo per la causa di Assassin’s Creed.
Assassin’s Creed Red: una scommessa per Ubisoft
Cosa sappiamo dell’attesissimo Project Red? Praticamente nulla. Al netto di un’attesa che si fa, mese per mese, sempre crescente, le uniche informazioni ufficiali riguardanti questo nuovo titolo della saga degli assassini si contano su… frame! L’unico ed ultimo trailer del gioco è stato presentato ormai un anno fa, in occasione di uno speciale showcase dedicato all’anniversario della serie.
Oltre al breve teaser che ha presentato approssimativamente il nome (in codice, quindi nemmeno definitivo) e l’ambientazione del gioco, si parla solo di indiscrezioni, teorie e possibilità. Alcune di queste indiscrezioni suggeriscono che l’uscita del gioco potrebbe non essere particolarmente lontana, ma mancano ancora conferme da parte degli sviluppatori.
Immortals Fenix Rising: un progetto poco considerato
Immortals Fenix Rising esce sul mercato in modo piuttosto discreto nel 2020 e sembra poter diventare una nuova IP di successo di Ubisoft grazie all’originalità delle sua ambientazioni e al gameplay divertente e stimolante. Ciò che, probabilmente, ha portato Ubisoft ad abbandonare questa pista sta nelle vendite effettive del gioco: molte poche rispetto al contemporaneo Assassin’s Creed Valhalla, ancora troppe poche per permettere al team di dare la priorità a questo progetto anziché alla saga degli assassini.
Le intenzioni di Ubisoft sono ormai chiare e consolidate: puntare sulle saghe di maggior successo, quindi Assassin’s Creed, Far Cry e Tom Clancy’s, pur di sacrificare alcuni progetti che, acerbi a causa della mancanza di un numero adeguato di addetti ai lavori, non sono riusciti ad esprimere tutto il loro potenziale. Un vero peccato, certo, ma potremmo anche risentir parlare di Immortals in un secondo momento.