Il capitolo 230 di Jujutsu Kaisen si apre con una spiegazione di Mei Mei riguardo Mahoraha, la creatura evocata da Sukuna al termine del capitolo precedente per contrastare la potenza di Gojo: Mei Mei spiega che Mahoraga è il più grande tesoro del Clan Zenin, e Choso aggiunge che la sua pericolosità è dettata dal fatto di riuscire ad adattarsi ad ogni tipo di attacco.
Gojo si ferma per cercare di comprendere la situazione e arriva alla conclusione che non è stato Sukuna ad incassare il suo Vuoto Infinito al posto di Mahoraga, bensì Fushiguro, che intravediamo ancora privo di sensi nell’inconscio del corpo ormai totalmente sotto il controllo di Sukuna.
Dopo queste prime pagine dedicate alla riflessione, Mahogara e Gojo iniziano lo scontro. Il motivo per cui Sukuna ha evocato la maledizione, ci viene spiegato, è perché ha riconosciuto la pericolosità del Vuoto Infinito di Gojo e ha pensato fosse più conveniente affrontarlo indirettamente piuttosto che rischiare di venire colpito lui stesso.
Gojo riflette sulla possibilità di utilizzare nuovamente la sua Espansione del Dominio, certo che questa volta Sukuna non avrà modo di sfuggire al colpo. In quel momento, però, inizia a perdere sangue dal naso.
Di fronte a ciò Sukuna ci spiega che c’è una parte del cervello responsabile del processo di Espansione del Dominio e Gojo la sta danneggiando continuamente utilizzando a ripetizione la tecnica, riparandola con la Tecnica Inversa. L’operazione, però, è molto rischiosa per il cervello dell’utilizzatore e Gojo l’ha già utilizzata cinque volte. Ciò, quindi, pone lo Stregone più Forte in una situazione di svantaggio nei confronti di Sukuna.
Sukuna si prepara a chiudere il proprio Dominio con una barriera e pronuncia una frase che ha fatto tremare tutti i fan di Jujutsu Kaisen:
“Addio, uomo più forte.”
A quel punto, però, Sukuna inizia a perdere sangue dagli occhi e scopriamo che anche se è stato colpito dal Vuoto Infinito di Gojo solo per dieci secondi, quei dieci secondi sono stati abbastanza per danneggiare gravemente il suo cervello al punto da non riuscire più ad utilizzare la propria Espansione del Dominio.
Gojo inizia a ridere, dicendo che i suoi studenti lo stanno guardando e che quindi ha il dovere di mostrarsi il più forte di fronte a loro. Il capitolo 230 di Jujutsu Kaisen termina con Gojo che tira a sé Sukuna, scagliandogli contro un violentissimo pugno in faccia.
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