Se state aspettando Baldur’s Gate 3, avrete sicuramente sentito parlare delle scene piccanti che Larian Studios ha incluso nella sua ultima fatica RPG di ormai prossima uscita. Tra tutte, la feature che ha più colpito il pubblico è stata senza dubbio l’intensità delle scene amorose, che si preannunciano davvero molto carnali — proprio per questo è stato necessario assumere dei veri e propri esperti di intimità che supervisionassero l’amore libero e incontenibile degli avventurosi protagonisti.
Dopo aver mostrato una scena di sesso tra un personaggio umanoide ed un orso, gli sviluppatori hanno visto l’interesse del web verso Baldur’s Gate 3 decollare in maniera esplosiva, anche se sono stati temporaneamente bannati da Tik Tok. Si tratta di una fama virale che lo studio ha deciso di cavalcare con una serie di annunci molto “ghiotti” per i fan del genere. Dai 17’000 finali diversi al paragone con Game of Thrones, chi ama Dungeons and Dragons sta ormai tenendo le orecchie puntate, perché ogni volta che a Larian Studios aprono la bocca quel bottone del preorder si fa sempre più allettante.
Baldur’s Gate 3 uscirà per PC questo 3 agosto, e si tratterà di un titolo tripla A dalle proporzioni imponenti (si è parlato di 170 ore di filmati e 600 incantesimi). Il cartellino del prezzo rispecchierà il budget versato nel progetto, che in parte è andato a finanziare l’assunzione di alcuni “coordinatori di intimità“, il cui compito era assicurare la buona riuscita delle scene esplicite.
Baldur’s Gate 3 e il bisogno dei coordinatori d’intimità
Ormai il sesso non è più un taboo, e in più o meno tutti i media se ne parla sempre più liberamente; tuttavia questo non significa che l’intimità abbia perso il suo carattere delicato e potenzialmente spiacevole se la questione viene affrontata nel modo errato. Ecco quindi che entrano in gioco i coordinatori d’intimità, che superficialmente potremmo fraintendere per degli “esperti di sesso”.
Se è così, beh, buon per loro, ma il compito di un intimacy coordinator è molto diverso da quello di un attore pornografico o di un guru del rimorchio. I responsabili di intimità si assicurano che gli attori (e più tardi anche il pubblico) non siano a disagio durante le riprese, ponendosi come figura di riferimento nonché ponte tra il regista, i coreografi, e gli attori stessi. In pratica si assicurano che non vengano violati i confini del consenso, che all’interno delle grosse produzioni si rivela spesso difficile da tutelare con efficacia.
Si tratta di una figura professionale relativamente nuova, infatti la richiesta di tali esperti è schizzata alle stelle dopo lo scandalo Weinstein che ha sconvolto Hollywood nel 2017. Questa sorta di consulenti operano principalmente nel cinema, però nel caso di Baldur’s Gate 3, che fa un utilizzo massicio del motion capture anche nelle scene di sesso (ma quindi quella cosa dell’orso…?), gli sviluppatori hanno sentito la necessità di piazzare delle tutele.
Le attrici Jennifer English e Devora Wilde, che in Baldur’s Gate 3 interpretano, rispettivamente, Shadowheart e Lae’zel, si sono concesse ai microfoni della BBC, dicendosi molto soddisfatte dall’operato degli esperti. Anche se le scene dovevano essere riprodotte di persona, non ci sono mai stati momenti spiacevoli sul “set” in fase di registrazione. Larian Studios ha commentato augurandosi che anche gli altri studi di videogiochi considerino di seguire i loro passi verso un ambiente di lavoro più sereno per tutti.
Baldur’s Gate 3 è stato sviluppato dai creatori di Divinity Original Sin 2, e mira a diventare un nuovo standard per i giochi di ruolo fantasy ispirati a DnD. Uscirà il 3 agosto per PC in early access, e poi in maniera definitiva il 6 settembre anche per PlayStation 5, mentre arriverà su Xbox Series X/S quando si riuscirà a far funzionare lo split screen.
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