In questi giorni Elon Musk sta facendo parlare di sé per il controverso rebranding di Twitter in X, a cui ha reagito pure l’account ufficiale di Heidi con delle illustrazioni ufficiali che vedono la piccola ragazzina delle Alpi Svizzere ritrovarsi davanti la X del nuovo logo al posto del vecchio uccellino azzurro.
Musk è stato anche al centro dei riflettori per i nuovi risultati finanziari che Tesla ha raggiunto nel secondo trimestre di quest’anno. Per chi non se lo ricordasse, Tesla ha generato utili per un totale di 24.97 miliardi di dollari (22,05 miliardi di euro), superando persino le proiezioni fatte dagli esperti. Il valore delle azioni è invece arrivato agli 0,90 dollari.
Anche per le azioni Tesla ha superato le previsioni, però sono crollate in borsa del 9.6%. Questo allontana l’azienda automobilistica di Musk dai 900 miliardi di dollari di capitalizzazione. La colpa di questo crollo è degli alert sopramenzionati, che sono stati presentati mercoledì scorso.
Le dichiarazioni di Elon Musk sulla situazione di Tesla
Musk ha commentato il crollo dicendo che Tesla dovrà continuare a ridurre i prezzi delle proprie automobili se i tassi continueranno a salire. L’abbassamento dei prezzi ha portato a un aumento di acquisti, con 466 mila consegne registrate tra aprile e giugno (l’83% in più rispetto allo stesso periodo nel 2022), ma ha abbassato il margine lordo al 18.1%.
L’imprenditore non è intimorito dai risultati, e ha aggiunto che mettere a rischio i margini per produrre più veicoli ha senso, riferendosi anche alla convinzione che l’azienda offrirà in futuro un livello di guida autonoma che aumenterà il valore delle automobili che verranno.
Nelle scorse settimane si è discussa la possibilità di fornire il sistema di guida autonoma (FSD) dell’azienda ad alcuni concorrenti. Per Alec Lucas, Reseach Analyst di Global X, se Tesla riuscirà a capitalizzare sul suo FSD entro i prossimi 5 anni, i margini della sezione AI dell’azienda diventerebbero simili a quelli delle società software-as-a-service.
Secondo Lucas i margini dell’azienda sono stati compressi in questi ultimi mesi, ed essa ha ancora la possibilità di raggiungere un fatturato di 100 miliardi di dollari nel 2023, un risultato che poche aziende possono vantare.