Qualche giorno fa Netflix ha svelato al mondo il secondo trailer del live-action di One Piece, in arrivo il prossimo 31 agosto sulla piattaforma streaming. La serie sarà composta da 8 episodi ed è una delle produzioni più ambiziose di Netflix. Il budget preciso non è noto, ma si parla di “una delle serie Netflix più costose di sempre”.
Osservando il trailer si capisce il motivo: le location sono numerose e la CGI è presente in tantissime scene. In più, un prodotto come l’opera di Eiichiro Oda richiede un certo investimento, data la sua portata a livello mondiale. Non è noto se avrà una seconda stagione, ma è certo che Netflix ci ha investito moltissimo in questa serie live-action.
Nei mesi scorsi la piattaforma aveva annunciato in diversi momenti gli interpreti dei vari protagonisti della saga del Mare Orientale. Il loro aspetto nel live-action non si era visto fino a questo secondo trailer: uno di loro era Gol D. Roger, interpretato da Michael Dorman (star nella serie Apple TV+ For All Mankind). In una scena dedicata proprio al “re dei pirati” c’è un curioso errore: la presenza di un Apple Watch.
Quell’Apple Watch che fa capolino in One Piece
Una delle scene più importanti del trailer e di tutta l’opera di Oda è l’esecuzione di Gol D. Roger. La sentenza viene eseguita in pubblica piazza, di fronte a una folla attonita e sgomenta per la prossima morte del “re dei pirati”. Proprio quando sta per essere eseguita la condanna, la folla si agita e sembra scagliarsi contro i soldati della Marina.
Ed è in uno di questi frame presente nei primi 30 secondi del trailer che troviamo un dettaglio sfuggito alla produzione. Una delle comparse indossa un oggetto che non dovrebbe esserci, per forza di cose: al suo polso troviamo un Apple Watch.
Questo genere di errori prende il nome di “blooper”, e designa per l’appunto dettagli o elementi rimasti nel girato di un film e in una serie TV. Alcune volte vengono rimossi prima dell’arrivo dell’opera nei cinema o in televisione, e vengono inclusi nei contneuti speciali. Altre volte, invece rimangono proprio nel prodotto finale.
Sono tantissimi i “blooper” nei film, anche in opere diventate cult. Ci sono anche errori rimasti famosi in serie TV molto recenti. Nella stagione finale de Il Trono di Spade Fano capolino una tazza di caffè di Starbucks e una bottiglietta d’acqua. Infine, nella seconda stagione di The Mandalorian è comparso un membro della troupe in uno degli episodi (frame rimosso nei giorni successivi).