L’attesissimo one shot di Naruto scritto e disegnato niente meno che da Masashi Kishimoto in persona è uscito da meno di una settimana su MangaPlus eppure sta già facendo molto parlare di sé: tra piccole curiosità mai rivelate nella serie madre e momenti emozionanti e nostalgici che solo Kishimoto riesce a regalarci, i motivi per apprezzarlo sono tantissimi e non è un caso se a pochi giorni dal rilascio ha già scalato la classifica dei manga più letti sulla App e sul sito ufficiale di Shueisha.
Oltre a dare importanti spiegazioni come perché Minato ha creato il Rasengan e chi ha scelto davvero il nome per la tecnica, lo spin-off va a costruire un importante e significativo parallelismo tra il Quarto Hokage e Hashirama Senju, il Primo Hokage.
Il primo a riconoscere un legame tra i due è Kurama. Nel corso del capitolo la Volpe a Nove Code tenta di spezzare il sigillo per fuggire dal corpo di Kushina, tuttavia Minato lo blocca prontamente e utilizza la Tecnica del Sigillo per rinsaldare quello della Forza Portante: è in questo momento che Kurama capisce di trovarsi di fronte uno degli Shinobi più forti che lui abbia mai incontrato, al pari del Primo Hokage.
Il secondo parallelismo viene fuori nel corso di tutto il capitolo e viene fuori da un dolcissimo dialogo tra Mito Uzumaki e la nipote Kushina quando questa era ancora una bambina. Mito, moglie del Primo Hokage e allora Forza Portante della Volpe a Novel Code, spiega alla bambina che la chiave per andare avanti nonostante tutto è trovare un amore così forte in grado di renderla felice e darle una ragione in più per lottare.
Nel caso di Mito, quella ragione è stato ovviamente Hashirama, l’amore della sua vita morto prematuramente. Nel corso degli eventi del capitolo Kushina realizza di provare per Minato esattamente ciò che la nonna provava per Hashirama, e il capitolo termina proprio con la donna che osserva la figura di Minato come se fosse scolpita sui Volti di Pietra, mentre un secondo dopo porta lo sguardo al volto del Primo Hokage, ripensando a quanto dettole dalla nonna anni prima.
