Anche quest’anno, il San Diego Comicon è stato il palcoscenico perfetto per presentare l’atteso seguito dell’arrampicamuri, Marvel’s Spider-Man 2, titolo che uscirà su PlayStation 5 e che già nel 2018 era stato protagonista dell’evento grazie al suo primo titolo. Nel pannello ad esso dedicato non ci sono state perdite di tempo, gettandosi subito alla scoperta di nuovi lati del gioco, prima soltanto accennati.
Questo si è tradotto in una presentazione ufficiale del nuovo trailer della storia di Marvel’s Spider-Man 2, dove abbiamo potuto dare un primo sguardo a quella che sarà la trama ufficiale, riuscendo a farci un’idea della quantità di nemici che andremo ad affrontare, i quali non saranno tutti estranei, ma uno in particolare ce lo ritroveremo proprio nelle mura domestiche: la nemesi di Spider-Man, Venom.
Già nell’ultimo trailer di gameplay avevamo potuto apprendere della possibilità di utilizzare sia Miles Morales, che Peter Parker, quest’ultimo apparentemente in controllo dei violenti poteri del simbionte alieno. Ma come mai ne era in possesso? I fan Marvel conoscono a fondo la storia di come Venom sia approdato sulla terra e la sua relazione con Spider-Man, ma nel sequel Marvel’s Spider-Man 2, questa storia è stata riproposta sotto una luce differente e diversa dal solito, come dimostrato anche dal trailer.
L’impostazione della storia di Marvel’s Spider-Man 2
Grazie al post sul PlayStation blog, abbiamo un’idea più chiara di quello che ci viene mostrato all’interno del trailer grazie ad un riassunto di quanto appreso da Insomniac Games al panel del San Diego Comicon, dove il Senior Narrative Director di Marvel’s Spider-Man 2, Jon Paquette, ha fornito a tutti un’approfondimento di quello che viene mostrato nel trailer e qual è l’impostazione generale della storia, la quale si concentrerà ancora di più non solo sul combattere il crimine, ma anche sui problemi personali dei due protagonisti. Ecco le parole di Paquette tradotte:
All’inizio della storia, i nostri Spider-Men sono al top, ma sia Peter Parker che Miles Morales sono alle prese con le loro vite personali. Miles sta cercando di trovare il tempo per scrivere il suo saggio di ammissione al college, ma continua a procrastinare e a concentrarsi sul suo Spider-lavoro. Nel frattempo, Peter non riesce a pagare le rate della casa di zia May, ma non riesce a venderla, perché significa troppo per lui.
Proprio come Miles, Peter prova (e fallisce) a trovare un equilibrio con così tante responsabilità. MJ vuole aiutare Pete con il mutuo, ma il suo lavoro è a rischio ora che J. Jonah Jameson è tornato al Bugle e vuole fare pulizia. I nostri eroi sono arrivati a una confluenza di bivi, con un futuro incerto e alcune decisioni difficili da prendere.
Quando abbiamo deciso di creare una storia di Venom, sapevamo che avremmo cambiato un po’ tono. Le migliori storie del simbionte sono un’allegoria: Tutti noi abbiamo l’oscurità dentro di noi, ma cosa succederebbe se le permettessimo di prendere il sopravvento? Con l’introduzione del simbionte nel nostro franchise, i nostri eroi sono costretti a combattere l’oscurità, in tutte le sue forme. Volevamo vederli cambiare, sia dentro che fuori, e sentire l’effetto che ha su chi li circonda. E quando Venom prende il controllo, devono affrontare il pericolo reale di perdere se stessi e i propri cari per sempre.
La tuta nera dello Spider-Man di Peter Parker, come abbiamo potuto vedere nel trailer di gameplay passato, ha una certa influenza sul personaggio, portandolo ad avere un parco mosse molto più violento, ma anche delle reazioni non propriamente consone al carattere di Peter, mettendo a rischio le sue relazioni con MJ, con Harry Osborn e soprattutto con Miles Morales, quest’ultimo estremamente colpito dalla cosa, visto quanto veda in Peter una figura di mentore.
Tuttavia l’obiettivo con Venom, per gli sviluppatori, è sempre stato quello di rispettare la sua storia nel franchise anche all’interno di Marvel’s Spider-Man 2, senza però temere di mischiare un po’ le cose. Questa rappresentazione di Venom infatti sarà unica nel suo genere, nonostante le sue abilità rispecchieranno quelle tradizionali del simbionte, in quanto portare una figura come la sua nel gioco, è una sfida interessante ma soprattutto difficile, dove sbagliare è più semplice di quanto uno possa immaginare.
Insomniac Games è comunque convinta di aver fatto un ottimo lavoro e non vedono l’ora che i giocatori possano valutare personalmente il lavoro fatto sul personaggio quando Marvel’s Spider-Man 2 sarà reso disponibile al pubblico il 20 del mese di Ottobre.