Jujutsu Kaisen, noto anche come “JJK”, è un manga scritto e illustrato da Gege Akutami, che narra le vicende di Yuji Itadori, un liceale con una forza fisica straordinaria che, per proteggere i suoi amici, inghiotte un dito maledetto, diventando l’ospite del potente spirito maledetto Sukuna. Per quanto lo stesso Yuji sia un personaggio molto amato, e lo stesso Sukuna abbia un profondo carisma devono cedere il passo quando si parla di assoluto potere a Satoru Gojo.
Satoru è uno dei personaggi principali di Jujutsu Kaisen, amato dai fan per la sua personalità, la sua forza travolgente e la sua maschera sugli occhi diventata iconica ricordando per certi versi la benda del grande copy ninja Kakashi Hatake, al quale però il personaggio non è ispirato. Anche se, diciamocelo, il rimando della benda e il potere oculare invitano a una semplice addizione. Difatti, JJK cita continuamente altre opere shonen in più occasioni, compreso Naruto, e lo stesso Gojo è un grande fan dei digimon!
Ma c’è molto di più dietro questo personaggio affascinante. Questo articolo si propone di svelare la storia, le origini e le tecniche di combattimento che rendono Satoru Gojo un mostro sacro nel mondo di “Jujutsu Kaisen”, capace – nel caso volesse – di soggiogare l’intera umanità agendo da solo lasciando comunque spazio per chi volesse approfondire il personaggio di godersi comunque l’opera.
L’articolo contiene degli spoiler sul personaggio di Satoru Gojo e su avvenimenti illustrati nel manga limitatamente a suoi poteri e contesto del loro sviluppo
Satoru Gojo è un membro della famiglia Gojo, una delle tre grandi famiglie nel mondo di JJK, ed è famoso per le sue potenti tecniche innate. Gojo è il primo dopo centinaia di anni a essere nato con un connubio formidabile di abilità. Parliamo della Tecnica Maledetta dell’Infinito e dei Sei Occhi.
Lo stregone che potrebbe annientare il mondo intero
Nel caso non vogliate anticiparvi niente rispetto a questa emozionante opera, vi consigliamo di procedere alla visione dell’anime oppure nel recuperare il manga dal quale lo stesso è tratto.
Durante i suoi giorni di studente, Satoru e il suo compagno di classe Suguru Geto erano considerati insuperabili, famosi per la loro capacità di affrontare e sconfiggere facilmente gli utenti di maledizioni esperti e potenti. Tali eventi sono narrati nella serie in onda su Crunchyroll, che ha annunaciato anche l’arrivo del simuldub, e di seguito vi sono degli spoiler sugli episodi già usciti e in arrivo.
La vera potenza di Satoru si è manifestata quando ha affrontato e sconfitto Toji Fushiguro, conosciuto come l’assassino di stregoni. Questa vittoria ha segnato una chiara crescita nel potere di Satoru, superando persino quello di Suguru. I fatti stanno venendo in questo periodo adatti nell’anime dando giustizia grazie allo studio Mappa alla bellezza di quest’opera. Suguru stesso riconoscendo la potenza unica di Satoru, afferma che lo stregone avrebbe potuto sterminare l’intera umanità da solo, un’impresa che Suguru stesso non poteva affrontare.
Il rispetto e la paura nei confronti della potenza di Satoru non si limitano ai suoi coetanei. Sono un ex machina capace di influenzare i vertici della società jujutsu che temono la sua potenza e rabbia, tanto che Satoru può facilmente obbligarli ad annullare le esecuzioni di figure pericolose come Yuta Okkotsu, un altro stregone di grado speciale, e Yuji Itadori, il vaso di Sukuna protagonista dell’opera. Satoru stesso, consapevole dell’infinito dentro di lui ha affermato che avrebbe potuto facilmente rovesciare l’intera società jujutsu, se avesse voluto.
Non sono necessari ulteriori spoiler, ma con un attenta pianificazione è possibile scalare anche la più alta delle montagne.
La base del potere di Satoru Gojo, I Sei Occhi
Una tecnica oculare talmente potente che viene tramandata nell’universo di JJK con due uniche certezze: non possono esistere due portatori della tecnica contemporaneamente e alla scomparsa del portatore non si quando la stessa si ripresenterà. La stessa si differenzia dalla tecnica dell’infinito “base” che può essere ereditata da qualsiasi membro del Clan Gojo.
I Sei Occhi consentono all’utilizzatore di percepire la realtà e comprendere l’energia malefica a un livello superiore rispetto a qualsiasi altro stregone, che “normalmente” potrebbe solo vederne le manifestazioni senza essere capace di seguirne il flusso e determinare i suoi effetti sulla realtà manifestandosi. Tale abilità permette a Gojo di portare all’estremo le sue tecniche, avendo la capacità di controllare in modo fuori scala l’energia malefica, consentendo all’utilizzatore una “stamina” pressoché infinita nell’utilizzo di tecniche maledette.
La Tecnica Maledetta dell’Infinito
La Tecnica Maledetta dell’Infinito è un’abilità ereditaria della famiglia Gojo che manipola lo spazio stesso, da non confondere con un abilità mentale come la telecinesi. Essa si basa sul principio del “Non Tocco” – gli oggetti non si toccano mai realmente a livello atomico. Prendendo questo assoluto Gege Akutami conferisce a Gojo il potere di manipolare l’attrazione e la repulsione tra le particelle atomiche, permettendogli di controllare lo spazio secondo la propria volontà. La tecnica, già di per se straordinaria tanto da aver fatto guadagnare al Clan un posto nelle tre grandi famiglie di JJK, viene amplificata dai Sei Occhi rendendo Satoru virtualmente un avversario insormontabile.
Questa tecnica si divide in diverse forme:
- Infinito: Questa è la forma di base della sua tecnica. Con essa, Gojo può rallentare all’infinito qualsiasi cosa si avvicini a lui, creando all’apparenza un campo di forza impenetrabile. In realtà a livello atomico, tutto ciò che cerca di raggiungere Gojo viene rallentato all’infinito in modo esponenziale, ma non lo tocca mai realmente. Quanto più vicino un attacco sembra essergli, tanto più risulterà lento ed “immobile”.
- Prosecuzione della Tecnica, Bagliore Blu: Gojo utilizza l’attrazione infinita per creare una sfera di energia blu che attira tutto ciò che la circonda, creando un fenomeno paragonabile a un piccolo buco nero. Soggiogando al suo volere il mondo intero che è costretto nel riempire il vuoto creato nello spazio.
- Tecnica Inversa, Bagliore Rosso: Gojo inverte l’effetto di “Blu”, creando un’esplosione di energia di repulsione. Essendo una inversione di Blu, Red ha l’effetto opposto. Utilizzando la sua tecnica di inversione Satoru esprime la divergenza dell’infinito riversando quel buco nero che Blu va a creare sul mondo, causando la manifestazione una forza repulsiva estremamente potente che respingendo via tutta la materia circostante.
- Bagliore Viola: Questa è la combinazione di “Blu” e “Rosso”. Gojo unisce le forze di attrazione e repulsione dell’infinito per creare un attacco distruttivo che annulla tutto nello spazio che colpisce.
Tecnica Maledetta Inversa
All’inizio della sua avventura, nemmeno lo stesso Gojo non riusciva a comprendere la complessa natura della tecnica maledetta inversa, ma dopo essere stato messo in fin di vita durante il suo primo combattimento con Toji Fushiguro, Satoru, toccando il nucleo dell’energia maledetta, è stato finalmente in grado di sbloccare la capacità di guarire se stesso, ma anche di far fluire l’energia positiva nell’Infinity, dandogli accesso ai suoi attacchi Bagliore Rosso e Viola.
Sebbene non sia ancora riuscito a padroneggiare l’abilità di curare gli altri, cosa che pochi come Sukuna e Shoko possono fare, entro il tempo in cui è diventato uno studente del terzo anno, Satoru aveva padroneggiato la tecnica maledetta inversa al punto da sviluppare la capacità senza precedenti di mantenere una tecnica maledetta inversa costante nel suo corpo per mantenere il suo cervello fresco nonostante l’utilizzo costante dei Sei Occhi e della Tecnica Maledetta dell’Infinito su una scala che normalmente friggerebbe il suo cervello, permettendogli di essere sempre al suo massimo potenziale in ogni istante grazie alla sua costante rigenerazione.
Espansione del dominio: Vuoto Incommensurabile
Ogni stregone in JJK ha la potenzialità di sviluppare una espansione di Dominio e la battaglie fra stregoni neri e quelli di rango più alto sono alla fine sempre determinate dal Dominio più forte. E come potrete ben immaginare, la manifestazione del dominio di Satoru Gojo è una forza incontrastabile derivata dall’Infinito.
Trascinati all’interno del Dominio di Gojo gli avversari vengono pressoché matematicamente sconfitti, essendo il Dominio capace di inondare l’avversario con ricordi, manifestazioni e sensazioni infinite fermandolo al tempo stesso nello spazio lasciandogli la sola opzione di morire lentamente.
Non vediamo l’ora di poter ammirare l’adattamento animato degli scontri che lo riguardano, perché ci sarà molto do emozionante da ammirare.