“Quanto è forte il danno fisico”. Frase mai detta da un giocatore di Genshin Impact nel pieno delle proprie facoltà. Chi conosce bene il titolo di casa Hoyoverse sa bene che il sistema di combattimento gira completamente intorno alle reazioni elementali. Innescabili dal giocatore facendo incontrare tra loro due elementi diversi, queste costituiscono il vero modo di infliggere danni durante gli scontri e sfruttare al meglio i quattro personaggi a nostra disposizione.
Proprio per questi motivi non sorprende che sin dal lancio di Genshin Impact, ormai quasi tre anni fa, sia stato rilasciato un solo personaggio che infligge seriamente danni fisici. Stiamo parlando naturalmente di Eula, un personaggio introdotto già da tempo e che i giocatori hanno potuto approfondire in diverse occasioni. La guerriera originaria di Mondstadt è sempre stata un’unità un po’ bistrattata dalla community, proprio per questa sua tendenza verso un tipo di danno poco efficace.
Viene facile dunque chiedersi se il danno fisico di Genshin Impact dovrebbe essere rivisto in modo da renderlo più efficace. Avere una tipologia di danno che a conti fatti risulta essere non sfruttabile efficacemente dispiace. Un pensiero condiviso anche in un post apparso sul Reddit di Genshin Impact, dove i giocatori si sono messi a riflettere proprio su questo tema.
Come migliorare il danno fisico di Genshin Impact
L’autore del post suggerisce una propria idea per migliorare il danno fisico. Prendendo spunto da alcune meccaniche di Honkai Star Rail, il nuovo titolo di recente uscita sempre di casa Hoyoverse.
Secondo l’utente si potrebbe introdurre per il danno fisico un DoT (Damage over Time) di danno applicato quando si fa danno fisico, come ad esempio il Sanguinamento. Tale DoT sarebbe di base abbastanza esiguo, ma andrebbe poi reso ancora più potente sfruttando le reazioni elementali.
Se l’effetto applicato dal danno fisico avesse una reazione diversa con i vari elementi presenti in gioco (come già succede tra gli altri peraltro), si riuscirebbe a donare non solo utilità ma anche duttilità al danno fisico. La proposta è senza dubbio interessante, ma non mancano i problemi relativi l’introduzione di una meccanica simile. Basti pensare alla questione del bilanciamento. Introdurre così tante nuove variabili non è certo una cosa da fare a cuor leggero, poiché potrebbe andare a cambiare totalmente l’equilibrio e il meta di gioco.
Un’ulteriore problematica sorta dai commenti del post è quella legata ai personaggi. Come detto in apertura, infatti, a oggi l’unico personaggio che sfrutta come priorità il danno fisico è Eula. Pertanto, anche se si intervenisse sulle meccaniche, il danno fisico resterebbe una statistica poco sfruttata dai giocatori in fase di team building, dato che non vi sarebbero gli interpreti necessari.
Insomma, modificare e migliorare il danno fisico non è una missione facile. Ma speriamo comunque che il team di sviluppo ci stia ragionando. Vedere un cambio in questa direzione sarebbe sicuramente interessante per tutti i giocatori, e offrirebbe una ventata d’aria nuova al mondo del team building.