Appena ieri ci chiedevamo cosa ne sarebbe stato del futuro di Call of Duty su console visto l’accordo sull’acquisizione di Activision Blizzard da parte del colosso americano di Redmond. L’acquisizione sarà ufficializzata a partire da domani, eppure già oggi arrivano le prime novità riguardo uno dei titoli più amati e apprezzati di Activision Blizzard.
L’accordo, della durata di dieci anni, mette definitivamente la parola fine alla battaglia che si stava portando avanti da oltre un anno tanto sul pubblico quanto in privato tra Microsoft e Activision Blizzard, in seguito all’annuncio della prima di acquistare la compagnia nel gennaio del 2022.
Il popolare sparatutto rimarrà quindi su PlayStation almeno fino al 2033, data della fine dell’accordo appena firmato, salvo un secondo eventuale rinnovo che arriverà nei prossimi anni.
Call of Duty: le parole di Phil Spencer
La notizia arriva tramite un tweet sull’account ufficiale di Phil Spencer, il quale rivela che Microsoft e PlayStation hanno firmato un accordo per mantenere Call of Duty su PlayStation anche in seguito all’acquisizione dell’azienda produttrice.
“Siamo lieti di annunciare che Microsoft e PlayStation hanno firmato un accordo per tenere Call of Duty su PlayStation in seguito all’acquisizione di Activision Blizzard. Ci auguriamo che in futuro i giocatori di tutto il mondo avranno più possibilità di scelta per giocare i loro giochi preferiti.”
Sicuramente una buonissima notizia per tutti gli appassionati del titolo, che potranno continuare a godersi il gioco senza necessità di cambiare console. Meno contenti saranno invece i possessori di una console Nintendo, che speravano di poter finalmente vedere l’arrivo di Call of Duty sulla Switch o su una console di prossima generazione.
L’accordo, comunque, riguarda solamente Call of Duty e il tweet non fa riferimento ad altri titoli prodotti da Activision Blizzard. Non sappiamo, dunque, se titoli come World of Warcraft o Overwatch rimarranno su Xbox o altre piattaforme o se invece verranno spostati su PlayStation, tuttavia rimaniamo in attesa di prossime novità nei prossimi mesi.