Uno degli elementi più controversi di tutto Bleach è sicuramente il finale, che sin dal 2016 fa discutere gli appassionati, tra chi lo ritiene completamente insufficiente e chi, invece, cerca di apprezzarlo e di guardare i lati positivi di esso.
Purtroppo, però, ad oggi la stragrande maggioranza degli appassionati sono concordi nel ritenere quella di Bleach una pessima conclusione, e che più in generale ritengono l’ultimo arco narrativo parecchio sottotono rispetto al resto del manga. Ma vi siete mai chiesti quali siano i reali motivi dietro i disastrosi ultimi anni di serializzazione di Bleach? O quale sia la reale causa dietro la repentina conclusione dell’opera di Tite Kubo, che un tempo era indicata come uno dei “Big Three” di Weekly Shonen Jump? Oggi siamo qui per svelarvi la ragione dietro il prematuro finale di Bleach e no, non è quello che vi aspettate.
Prima di tutto è importante chiarire che Weekly Shonen Jump non ha costretto Tite Kubo a chiudere Bleach prima del tempo a causa del calo delle vendite come molti hanno affermato nel corso degli anni e continuano a sostenere tutt’oggi. Questa è invece una teoria priva di fondamento che si diffuse già nel 2016 per tentare di spiegare l’improvvisa fine della serializzazione, tuttavia è molto facile dimostrare che si tratta di un’idea completamente: le vendite di Bleach, infatti, iniziarono a calare già alla fine dell’anime nel 2012, eppure il manga è riuscito a proseguire per diversi anni.
Pertanto, se il motivo della chiusura fossero state le vendite basse, Weekly Shonen Jump avrebbe chiesto a Kubo di concludere l’opera molto prima, cosa che in realtà non è successa. Anzi, il manga è andato avanti per altri quattro anni dopo il finale dell’anime, mantenendo comunque salda la presa sui lettori della rivista, perciò è impossibile che Shueisha abbia deciso di punto e in bianco di chiuderlo vista la situazione.
Il reale motivo dietro la repentina chiusura di Bleach, e di conseguenza dietro il finale controverso e poco apprezzato da molti, sono le cattive condizioni di salute di Tite Kubo. L’autore stesso ha infatti dichiarato più volta di stare male nei commenti in coda alla rivista e di essersi recato in ospedale dopo la fine della serializzazione, e lì scoprì di avere diversi infortuni alle spalle non curati, causati probabilmente dallo stile di vita del mangaka.
Il finale di Bleach rimane comunque un rimpianto per Tite Kubo e speriamo che grazie al nuovo adattamento animato lui riesca a migliorare il finale, creandone uno dei quale potrà definirsi realmente soddisfatto in futuro.