Seppur l’avventura di Clive a Valisthea sia iniziata da poco, Naoki Yoshida e il team dietro la realizzazione di Final Fantasy 16, sta valutando attentamente il da farsi per il futuro del gioco, analizzando quali contenuti e quali storie raccontare, ai propri giocatori e fan, attraverso dei DLC a pagamento, anche se per il momento c’è ancora bisogno di capire se effettivamente il mondo creato è coinvolgente e interessante per un gran numero di utenti, prima di raccontare altri segmenti.
La storia di Final Fantasy 16, infatti, è stata più volte messa sotto analisi dal team, il quale alla fine ha optato per raccontarla nella sua completezza con il gioco che hanno rilasciato, senza che ci fosse il bisogno di tagliarne dei pezzi da poter trasformare in espansioni e offrirle sotto forma di DLC. Secondo le parole di Yoshida, questo obiettivo è stato raggiunto, con la storia accessibile al 100% e completa con il solo gioco originale.
Ma l’ingente richiesta di giocatori che l’hanno completata e vogliono esplorarla ancora, non sazi di quanto è stato già offerto loro, sta pian piano facendo riflettere il team, portandoli a vagliare la possibilità di espandere Final Fantasy 16 con storie alternative o semplicemente a prendere quanto di buono fatto finora ed ampliarlo ancora di più. Tuttavia questa deve essere categoricamente una cosa ben vista dal pubblico.
Cosa fa vacillare il team di Final Fantasy 16
L’opzione di espandere Final Fantasy 16 è stato oggetto di domanda nei confronti di Naoki Yoshida proprio agli inizi di Giugno 2023, poco prima del rilascio ufficiale del gioco. In quell’occasione il producer ha risposto che sarà un’opzione che il team valuterà soltanto se riceverà abbastanza feedback positivi dai suoi giocatori, cosa che, considerando le già citate richieste di espansione, sembrerebbe essere sulla buona strada.
Le opzioni sul tavolo sono diverse, tra cui espansioni vere e proprie della storia, spin-off con focus sui personaggi per conoscerli meglio, alternative importanti o un seguito delle vicende con una nuova avventura da scoprire. Il team sta adesso valutando quale sarebbe la strada migliore da percorrere, tenendo conto di tutte le richieste dei giocatori e delle idee che i fan di Final Fantasy 16 propongono di volta in volta.
Se Yoshida avesse dubbi sull’interesse dei giocatori di saperne di più su Valisthea e sui personaggi, i prossimi mesi dovrebbero chiarirli, ma nel caso decidessero di accontentare tutti con dei DLC, sarebbe opportuno tenere in considerazione la popolarità dei personaggi e focalizzarsi sulle loro storie per portare ancora più in alto Final Fantasy 16. Senza dimenticarsi della versione PC, ancora attesa da migliaia di giocatori che non vedono l’ora di completarlo e dire la propria sul futuro del titolo e su cosa vorrebbero in più.
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