“Vuoi più bene a One Piece o a Dragon Ball?” Rispondere a questa domanda è molto difficile, soprattutto per noi italiani. Grazie alla trasmissione di entrambi gli anime sulle reti Mediaset, la maggior parte di noi è cresciuta sia con l’opera di Eiichiro Oda che con quella di Akira Toriyrama. Naturalmente, nel cuore di tutti sono ancora presenti le sigle cantate da Giorgio Vanni, All’arrembaggio per l’opera di Oda e Dragon Ball per l’omonimo anime.
La fama goduta dai due manga non è limitata solo all’Italia, ovviamente, ma si estende a tutto il mondo. Basti vedere come il primo live action hollywoodiano ad alto budget di un manga sia stato tratto proprio dall’opera di Toriyama (Dragon Ball Evolution) Il risultato non è stato molto fortunato, si sa: ma dimostra la grande popolarità dell’opera in Occidente. Per One Piece bisogna attendere l’arrivo il 31 agosto della serie live action targata Netflix.
La domanda a questo punto sorge spontanea: tra One Piece e Dragon Ball, quale è l’opera più famosa in Italia e nel mondo? A tale quesito non è facile rispondere, visto che ci sono un mucchio di fattori da tenere in conto: dalle vendite alle discussioni presenti su internet, fino al numero di spettatori delle serie e dei film. In aiuto ci viene l’utilissimo Google Trends: grazie a questa piattaforma, è possibile farsi un’idea della notorietà delle due opere.
La disfida di Google Trends tra One Piece e Dragon Ball
Google Trends è la piattaforma di Google che permette a qualsiasi utente di verificare il volume di ricerca di un determinato termine. I dati sono disponibili per tantissimi Paesi e per “tutto il mondo” e possono essere cercati dal 1 gennaio 2004 fino “al presente”.
Partiamo con il volume di ricerca per “tutto il mondo”. Al presente si potrebbe dire che One Piece è molto più ricercato su Google rispetto all’opera di Toriyama. Il manga di Oda ha infatti superato Dragon Ball come volume di ricerca nel marzo 2019. Da allora l’opera ha visto un’ulteriore crescita, mentre il brand di Toriyama è rimasto stabile al secondo posto. Come si può notare dal grafico, c’erano stati già due timidi sorpassi da parte dell’opera di Oda: intorno al 2010 (durante la saga di Marineford) e nel 2014.
Per quanto riguarda l’Italia, i dati del nostro Paese sono in parte diversi da quelli di “Tutto il mondo”. Anche da noi l’opera di Oda ha avuto una crescita incredibile nel 2010, per poi conoscere una leggera flessione negli anni successivi, fino a raggiungere una linea praticamente stabile fino al “presente”. Il franchise di Toriyama invece ha visto tantissimi alti e bassi nel corso del tempo e ha superato l’opera di Oda in più occasioni.
Ma anche nel nostro Paese c’è stato il sorpasso di One Piece negli ultimi anni. Nel 2020 infatti assistiamio a una lenta crescita dell’opera di Oda, che ha finito per superare il manga con protagonista Goku. Al luglio 2023 One Piece conosce un interesse di ricerca in Italia quasi doppio rispetto a Dragon Ball, con un volume di 23 contro 12.
Come abbiamo già accennato, sono dati molto relativi e non dicono in termini assoluti quale delle due opere sia la più famosa in Italia e nel resto del mondo. C’è anche da contare che l’opera di Oda beneficia negli ultimi anni sia della serializzazione ancora in corso del manga, sia della trasmissione della serie animata Toei. Il brand nato dalla penna di Toriyama invece vede solo la pubblicazione attuale del manga di Super, mentre l’anime si è concluso diversi anni fa.
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