James Cameron starebbe per cominciare a lavorare a dei nuovi film dedicato ad Alita, personaggio nato dalla mente di Yukito Kishiro, piccolo cult per gli appassionati di manga e fantascienza e già adattato per il cinema dal bellissimo film di Robert Rodriguez del 2019.
In un’intervista con Forbes in cui si discuteva della vendita di un immobile, il filmmaker si è lasciato scappare, in modo non si sa quanto inconsapevole, l’informazione, accendendo le speranze dei fan del manga, rimasti piacevolmente sorpresi dalla trasposizione cinematografica.
Naturalmente ancora non si sa nulla di questi presunti sequel del film e sui dettagli relativi alla loro realizzazione, ma la dichiarazione di Cameron, che avrà il suo bel da fare nel muoversi tra i suoi vari progetti in ballo, basta per cominciare a sperare.
Di cosa Parla Alita
Alita – L’Angelo della Battaglia è un manga che segue le vicende di una cyborg dal cervello umano che, essendo priva di memoria, deve fare di tutto per trovare un nuovo posto nella città discarica in cui è stata ritrovata priva di sensi.
Dal fumetto originale sono nati diversi sequel, una OAV animato in due episodi e un videogioco, prima del film del regista di Sin City in cui la protagonista è stata interpretata da Rosa Salazar.
Il film di Rodriguez è stato accolto positivamente sia dalla critica che dal pubblico, portando il personaggio a essere conosciuto a una fetta di pubblico molto più ampia e non legata soltanto all’amore per i fumetti e l’animazione giapponese.
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Cameron, la casa in vendita, Alita e Robert Rodriguez
Tornando alle parole di James Cameron, il regista ha spiegato all’intervistatore il motivo per cui avesse deciso di mettere in vendita una sua proprietà sulla costa californiana spiegando che i suoi tre figli ormai vivono per conto proprio e che:
“Su Avatar sto lavorando principalmente A Wellington e a Los Angeles mentre per i prossimi film di Alita -Angelo della Battaglia lavorerò ad Austin. Quindi non aveva più molto senso tenere la casa”.
Cameron sarà ovviamente molto occupato con i sequel di Avatar e ancora non è chiaro se sarà chiamato alla regia ancora una volta quel Robert Rodriguez che già qualche mese fa si era detto disposto a tornare a lavorare sul franchise.
In fin dei conti Rodriguez aveva fatto un ottimo lavoro con il primo film ed è il tipo di regista che per caratteristiche si presta perfettamente a opere del genere e che sa divertirsi il giusto nel poterle realizzare.
Non ci resta che aspettare nuova notizie in merito, dunque, per capire cosa saprà riservarci il futuro della saga, sapendo, quantomeno, che il personaggio e il suo universo sembrano essere in ottime mani e che, almeno presumibilmente, il potenziale che racchiude l’idea non verrà sprecato.