Un possibile crossover tra Andrew Tate e Elon Musk aggiunge ulteriore assurdità alla notizia che il CEO di Tesla e il capo di Meta, Mark Zuckerberg, si affronteranno in combattimento in maniera ufficiale. Abbiamo appreso questa bizzarra novità alcune settimane fa, e man mano che il tempo passa si scoprono sempre maggiori dettagli su come verrà condotto l’incontro e su cosa stiano facendo i due miliardari per prepararsi a quel momento.
Vista la particolarità della situazione, in queste settimane sono uscite numerose indiscrezioni rispetto al match. Solo qualche giorno fa si parlava della possibilità che lo scontro avvenisse all’interno del Colosseo, e che la cosa fosse stata addirittura approvata dal Ministro della Cultura Sangiuliano.
Il tutto è stato smentito dopo poche ore. A metterci del suo tra le bizzarrie, però, è stato anche Andrew Tate: l’ex kickboxer proprio poco dopo essere venuto a conoscenza della lotta si è offerto di allenare personalmente Elon Musk.
Com’è nata la sfida
Musk ha ammesso più volte in passato di non fare molto sport. Su Twitter, aveva ironizzato affermando anche che nelle lotte la sua mossa migliore è quella del “tricheco”, che consiste nello sdraiarsi sull’avversario senza fare nulla. Vista la prospettiva del combattimento, però, il 22 giugno Andrew Tate ha citato Elon Musk su Twitter proponendosi come allenatore, il tutto come gesto di vendetta nei confronti di Meta che secondo l’influencer lo avrebbe “bandito ovunque per aver detto la verità sui vaccini”.
Musk ha sicuramente bisogno di allenarsi se vuole davvero battere Zuckerberg, considerando le abilità del CEO di Meta nelle arti marziali. In particolare, Zuckerberg è un abile lottatore di jiu-jitsu, mentre Musk dice di aver fatto un po’ di esperienza con il judo e il kyokushin molto tempo fa.
La storia, che ogni giorno che passa diventa sempre più insolita, è iniziata con un tweet di Elon Musk all’apparenza piuttosto goliardico, nel quale il CEO parlava del nuovo rivale di Twitter creato ad hoc da Meta: Threads. In questa occasione, Musk aveva lanciato una frecciatina a Zuckerberg in merito alla sempre crescente espansione del dominio di Meta, affermando di essere pronto ad affrontarlo in un match in gabbia. Imprevedibilmente, Zuckerberg si è detto disponibile allo scontro.
Secondo quanto detto dal presidente della UFC Dana White, inoltre, il match sembra si farà davvero. Il presidente dice di aver parlato con i due “lottatori”, sottolineando come pare che siano serissimi sulla questione. Sembra inoltre che l’intenzione sia quella di dare vita a uno dei match più importanti della storia, e che potrebbe avere caratteristiche di beneficenza.
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