Quentin Tarantino è sempre stato un regista eccentrico, sopra le righe, che molto spesso nella sua carriera ha diretto film che sono rimasti nella memoria collettiva del pubblico, come l’eclettico Pulp Fiction con John Travolta, Le Iene, Bastardi senza Gloria, Django Unchained, The Hateful Eight, e l’ultimo film (del quale trovate la nostra recensione qui), C’era una volta a… Hollywood.
Impossibile poi non citare una saga cult come quella di Kill Bill, due film, dei quali la protagonista è Uma Thurman, dalla trama non lineare e con una gran numero di differenti ispirazioni, tra cui gli spaghetti western, i film sui samurai, sui gangster e sul kung fu. Kill Bill: Volume 2 è uscito nel 2004, e da allora i fan aspettano trepidanti il terzo volume della saga.
Nonostante dei rumors del 2019 sostenevano che Tarantino stesse lavorando al terzo film, anche per via di un incontro con Uma Thurman, i fan della saga rimarranno delusi dalle ultime dichiarazioni di Tarantino: il suo ultimo film sarà The Movie Critic, e non un nuovo capitolo della sua famosa saga di arti marziali.
Le parole del regista
In un’intervista rilasciata al DeMorgen, un giornale di Anversa, Tarantino ha confermato che il suo ultimo film sarà basato sulla storia di un critico cinematografico (di sesso maschile, puntualizza il regista) degli anni settanta. Nonostante le parole della Thurman, è impensabile l’uscita del terzo volume di Kill Bill.
Riguardo alla saga, in un’intervista di circa un’anno, proprio la Thurman affermò che non ne sapeva molto a riguardo, poiché il seguito venne pensato solamente tanti anni addietro, e con molta probabilità non ci sarebbe stato un terzo film di Kill Bill, con lei protagonista o perfino con la presenza della figlia Maya Hawke, almeno non nel breve periodo.
Le parole del regista però stroncano qualsiasi speranza dei fan. Tarantino ormai è certo di voler rispettare la sua “regola dei dieci film” (Kill Bill lo considera come un film unico), per poi ritirarsi dalla scena cinematografica.
Non resta quindi che rassegnarci… o forse Tarantino potrebbe tornare improvvisamente sui suoi passi e finalmente realizzare il tanto atteso seguito di Kill Bill?
Fonte: Cinema Express