In One Piece, ci sono diversi elementi della storia che suscitano grande curiosità e interesse da parte dei lettori. Eiichiro Oda è sempre stato molto bravo a nascondere tutti i vari componenti del suo manga in un alone di mistero, cosa che rende ogni minima rivelazione una grande conquista per i fan. Non parliamo solamente di alcuni dei più grandi misteri della storia, come gli avvenimenti del Secolo di Vuoto o il vero significato della D, ma soprattutto di un altro popolarissimo elemento della serie: i Frutti del Diavolo.
Grazie all’inizio della Saga Finale, abbiamo potuto scoprire nuove piccole informazioni proprio in merito a questi misteriosi frutti dalle meravigliose proprietà. Cruciale per questo scopo è stato e sarà sicuramente il Dr. Vegapunk, lo scienziato di Egghead. Nel frattempo, nel corso di questi 26 anni, leggendo il manga abbiamo potuto imparare moltissimo sulle varie tipologie di frutti, le loro distinzioni, e le regole che sembrano seguire.
Inoltre, proprio nell’arco di Wano abbiamo scoperto un fatto piuttosto importante in merito al Frutto di Luffy, dovendo venire a patti col fatto che non fosse affatto ciò che abbiamo sempre pensato. Questa è la ulteriore dimostrazione che Oda è sempre pronto a capovolgere le nostre aspettative e conoscenze, ma come sarebbe il potere di Luffy se fosse basato sulle varie tipologie di frutti Logia? Un’AI ha provato a immaginarlo.
Gli elementi del Mugiwara
Come sappiamo, i Frutti del Diavolo di tipologia Rogia (o Logia) sono molto rari, e permettono a coloro che li ingeriscono di ottenere un potere legato a un elemento naturale. In particolare, fanno in modo che l’utilizzatore possa trasformare il corpo in quell’elemento, controllarlo e crearlo a piacimento.
Tra i più noti utilizzatori dei Frutti Rogia troviamo Akainu, Crocodile, Smoker, Karasu, Kuzan, Ace e altri ancora. Basandosi su ciò che già conosciamo della manifestazione dei vari poteri, un’intelligenza artificiale è stata utilizzata per immaginare Luffy nei panni di un possessore di un Frutto Rogia.
Dalle immagini che vediamo sotto, quindi, possiamo osservare Luffy con il potere di creare e manipolare il fuoco, il ghiaccio, la terra, l’aria, e l’erba. È effettivamente un po’ strano immaginarlo con un potere diverso da quello che lo ha sempre contraddistinto, ma dopotutto le AI si prestano benissimo proprio a questo: ricostruire tutto l’immaginabile.