Apple a settembre alzerà il sipario sui nuovi iPhone 15, i top di gamma dell’azienda per questo 2023. Come dal 2020 a questa parte, nei piani dell’azienda ci saranno quattro distinti modelli per gli iPhone di quest’anno: due meno costosi (iPhone 15 e 15 Plus) e i due flagship premium (il Pro e il Pro Max). Una scelta che permette all’azienda di coprire tutte le fasce di prezzo.
Naturalmente la società fa una certa distinzione tra i quatrro modelli, dando funzioni esclusive alle versioni Pro. Per esempio, i due modelli più costosi sono dotati di una terza fotocamera tele, mentre la base, i Mini e i Plus hanno solo due fotocamere. Inoltre, il Pro e il Pro Max sono dotati di sensore LiDAR, assente invece sulle versioni meno costose.
C’è un’altra funzione esclusiva dei modelli Pro: il cosiddetto Apple ProMotion display. Un modo per descrivere uno schermo con una frequenza di aggiornamento che arriva a 120Hz. Introdotta sugli iPad Pro, nel 2021 questa novità è entrata far parte degli iPhone Pro. Ma non dei modelli base. E non sembra che cambierà qualcosa in questo 2023: è ormai quasi certo che iPhone 15 e 15 Plus avranno ancora uno schermo a 60Hz.
60Hz vs 120Hz: una caratteristica esclusiva dei modelli Pro
Nel settore smartphone i display ad alto refresh rate (dai 90Hz in su) sono diventati uno standard per la fascia media e quella alta, almeno dal 2020/2021. Ma questo vale per gli smartphone dei produttori Android. Per quanto riguarda l’azienda di Cupertino, invece, i 60Hz sono ancora lo standard per i suoi modelli top di gamma, che ormai hanno superato i 1000€.
Questa regola varrà anche in questo 2023: tutti i rumor e leak concordano sulla presenza dei 60Hz sugli iPhone 15 e 15 Plus. In particolare, ad aprile un report di DSCC (Display Supplain Chain Consultant) ribadiva la presenza di uno schermo AMOLED LTPO a 120Hz solo su iPhone 15 e 15 Plus. E dunque anche quest’anno niente Always—on display per iPhone 15. Ma non solo: il ProMotion display non arriverà nemmeno l’anno prossimo, visto che il report di DSCC dà gli iPhone 16 base ancora con i 60Hz.
Si tratta di una chiara scelta per distinguere i modelli base da quelli Pro: una scelta non molto accettabile se si parla di smartphone che superano i 1000€. E la differenza tra un display a 60Hz e un display a 120Hz è piuttosto evidente.
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Fonte: GSMArena