Dragon Ball può contare su numerose trasformazioni, che abbiamo visto sfoggiare da parte di numerosi personaggi all’interno del manga. Non è solo Goku a stupirci ottenendo forme che trasmettono perfettamente la sua crescente potenza, ma anche altri volti della serie riescono a compiere la stessa impresa.
DBZ è l’apoteosi di ciò. Troviamo molti personaggi in grado di mutare il loro aspetto accrescendo il proprio potere: per citarne alcuni, ci basta considerare Freezer, Majin Bu e Cell, anche se almeno due di loro possono mutare a seconda di specifiche condizioni. In ogni caso, tra le varie trasformazioni quelle a cui i fan sono indiscutibilmente più affezionati sono ovviamente quelle di Goku.
Dal Super Saiyan fino ad arrivare ai giorni nostri, il potere del nostro protagonista si è enormemente evoluto, sbocciando nella sua versione più forte di sempre grazie al perfezionamento dell’Ultra Istinto. C’è una curiosità che però molti potrebbero non conoscere, che vede protagonisti proprio l’UI, e Masaki Sato: un importante nome di Toei che ha lavorato sulla serie animata di Dragon Ball.
Masaki Sato, il “profeta dell’UI”
Sappiamo tutti che Toriyama ha creato l’UI con l’intenzione di dare a Goku una maniera diversa di evolvere il proprio potere. La pagina Dragon Ball Channel AP, però, in questi giorni ha portato alla luce una curiosità non da poco pronunciata da Masaki Sato, e che ci lascia presupporre (scherzosamente) che l’animatore abbia in qualche modo “profetizzato” la forma dai capelli bianchi del Saiyan.
Infatti, pare che Masaki Sato (noto animatore e regista che ha prestato la sua opera su DB e DBZ) abbia svelato negli scorsi giorni un dettaglio inerente alla terza versione di Cha-La-Head-Cha-La, la notissima opening della serie. Il dettaglio su cui si sofferma Sato riguarda il video della canzone, e in particolare lo spezzone della sigla in cui Goku si trasforma in Super Saiyan, di cui l’animatore parla su Twitter in questo modo:
“C’è un’impostazione dell’aura che non avevo svelato a nessuno, sono rimasto sorpreso che Yuya Takahashi l’abbia capita e sia riuscito a riprodurla anche in DBSuper: Broly! Quando l’aura si dispiega ho disegnato una specie di forma simile al simbolo dell’infinito. Guardate bene, potete vedere che pende un po’ dalle due estremità!
Il mio obiettivo era sottolineare che il ki del Super Saiyan ha una massa enorme e speciale. Avevo anche chiesto al team di colorazione di usare un certo tipo di bianco per ottenere un buon effetto visivo, ma non me lo sarei aspettato COSì bianco. Ho davvero creato Goku con i capelli bianchi decenni prima dell’Ultra Istinto.
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