Di classifiche riguardanti gli archi, saghe, porzioni di storia (insomma, chiamateli come volete) di One Piece se ne vedono a bizzeffe tra quelle fatte dai fan Occidentali, quelle secondo i giapponesi, quelle più votate, quelle che mostrano maggiore importanza, quelle che hanno più emozionato i lettori e così via.
Tuttavia, queste molto spesso sono classifiche che si realizzano spesso con il “senno di poi”: andando a rileggere una Saga, e confrontandola poi con quelle uscite dopo, si può finire con il dare un voto in un certo senso “alterato” per via della nostra conoscenza di ciò che avviene dopo nella storia.
Magari una Saga potrebbe promettere più delle altre, finendo inevitabilmente con l’essere vista meglio agli occhi dei fan che procedono a realizzare una classifica. Quella che però è stata mostrata solo di recente sul web si mostra come una classifica piuttosto diversa e insolita da quelle che conosciamo normalmente.
Gli archi del manga in base alla loro classificazione media in Giappone
Ogni settimana i lettori giapponesi fanno una loro top 3 delle 20 serie presenti su Weekly Shonen Jump, e attraverso queste votazioni gli editor della rivista vanno a “classificare” ogni serie. Le serie che ottengono una posizione bassa o che non vendono molto vengono spesso cancellate, ma tale preoccupazione non c’è mai stata con One Piece visto che è diventato sin dall’inizio una delle opere più votate.
In un certo senso, questo ha permesso a Oda di avere molta “latitudine” nel pianificare la narrazione, più di quanto i lettori potrebbero pensare. One Piece ha poca competizione da parte delle altre serie, e grazie a ciò è possibile usare questa metrica per comparare la popolarità degli archi nell’opera.
Nelle immagini che possiamo vedere vi è la media delle classificazioni fatte dagli editor negli ultimi 25 anni basate sulle risposte dei lettori dei capitoli settimanali, a seconda della divisione della storia o dell’arco. Le “divisioni della storia” utilizzate sono quelle presenti sulla One Piece app, che ad oggi contiene 1004 capitoli.
Nella lista a sinistra possiamo vedere gli archi e le parti di storia classificati per ordine cronologico (dall’alto è l’inizio, verso il basso c’è l’arco attuale), mentre a destra possiamo vedere una lista in ordine di popolarità (la più popolare in alto, la meno popolare in basso). In pratica, più basso è il numero dato e migliore è il voto.
I numeri riportati, che vanno da 1 a 3, simbolizzano la “posizione” media che i lettori di Shonen Jump hanno voluto dargli: 1 dunque significa che viene considerato il migliore da molte persone, mentre 3 vuol dire che in molti hanno voluto dargli una posizione bassa.
La prima parte dell’East Blue, con un voto di 3,41, si trova in media nella posizione più bassa per quanto riguarda la popolarità; in cima, invece, vediamo incredibilmente come Long Ring Long Island sia stato un arco tutto sommato apprezzato dai giapponesi (avendo un 2,05), superato solo dalla terza parte dell’East Blue con 1,89 (sarebbero i capitoli dal 42 al 68, o Baratie).
C’è da notare anche come le posizioni “peggiori” in One Piece siano migliori in media di quelle di gran parte delle serie. Ad esempio, Naruto ha una media di 3,72, mentre Dragon Ball di 3,29.
In questo genere di votazioni One Piece superò la media di Dragon Ball già dopo il primo arco, e raggiunse un livello leggendario già nel 1998 in Giappone, stesso anno in cui ricevette un OVA e il manga festeggiò il suo primo anniversario; in media un arco di One Piece ottiene una classificazione di 2,345.