Pokemon e Lego non si sono mai incontrati ufficialmente. Siamo sicuri che in molti, noi compresi, hanno provato a realizzare i mostriciattoli di Nintendo con i mattoncini più famosi del mondo —probabilmente con scarsi risultati— eppure una partnership tra le due compagnie non è ancora stata possibile.
Questo però non ha fermato i fan più accaniti, come God Turtle, l’abilissimo costruttore che da anni sforna veri e propri capolavori di mattoncini ai limiti del possibile. Sembra quasi che sotto le sue mani i blocchetti Lego acquistino nuove proprietà, riuscendo a formare esattamente i volumi che l’artista richiede.
Tra le sue creazioni Monster Hunter, Yu-Gi-Oh, e recentemente anche Pokemon. Il soggetto preferito di God Turtle sembrano essere i leggendari, a cui restituisce tutta la possenza e la dignità che quei mostri unici si meritano (GameFreak dovrebbe prendere nota). Le sue sculture attraversano varie generazioni, toccando Kanto, Hoenn, Jotho, Sinnoh, e perfino Paldea — se pensate che le sue opere starebbero benissimo sopra la vostra scrivania potete anche ricevere le “istruzioni” per replicarle.
Le statue Pokemon fatte coi Lego di God Turtle
Forse la caratteristica più impressionante delle statue Pokemon costruite da God Turtle è che sono anche snodabili, rendendole delle vere e proprie action figures di Lego. Per esempio, i tre quadrupedi itineranti di Jotho, cioè Entei, Raikou, e Suicune, possono muovere le zampe, la coda, e ovviamente le appendici svolazzose.
Anche Rayquaza e Groudon possono essere piazzati in posa, in particolare il dragone verde che si può facilmente avviluppare attorno al nostro mobilio. Groudon è più impacciato, un “difetto” che in verità rispecchia fedelmente il design del leggendario originale.
Tuttavia le nostre creazioni preferite sono per forza di cose Koraidon e Miraidon, i leggendari di Paldea introdotti nella serie con Pokemon Scarlatto e Violetto. Il design intricato di questi mostri-motocicletta sembrerebbe impossibile da tradurre in statuetta con il solo ausilio dei mattoncini, eppure il risultato è incredibilmente fedele; Miraidon esiste anche nel suo “assetto da viaggio”.
Come si ottengono i modelli?
God Turtle è consapevole di quanto le sue statuette colpiscano i fan, e per questo rende i modelli 3D disponibili sul suo Patreon. Per un prezzo tutto sommato contenuto, tutti possono accedere ai file digitali che, caricati su un software compatibile (ad esempio BrickLink Studio, o LeoCAD, entrambi gratuiti), ci permettono di esplorare la struttura dei Pokemon e replicarla perfettamente anche con i blocchetti veri.
L’unico ostacolo è che certe volte i blocchetti usati dall’artista non sono stati ancora prodotti nel colore necessario. Tuttavia questo ci offre l’opportunità di sbizzarrirci con i colori che abbiamo in casa, realizzando degli shiny alternativi e unici (una categoria a volte difficile da catturare senza questo segreto). E se vi mancano alcuni pezzetti, esistono siti che vi permettono di comprare mattoncini Lego sfusi, per esempio quello appena linkato è gestito dalle stesse persone che hanno creato BrickLink.