Il live-action di One Piece continua a presentare ancora altri membri del cast di personaggi presenti nella serie Netflix, e stavolta è stato il turno di Dean Damonse. Quest’ultimo infatti ha nel suo curriculum attoriale una nuova voce, che indica come egli abbia partecipato alla serie live-action nel ruolo di Dragon, il padre di Luffy e figlio del leggendario marine Monkey D. Garp.
Tuttavia, questa rivelazione riguardante l’attore scelto ha lasciato decisamente sbalorditi i fan, i quali sostengono come ci sia una differenza piuttosto grande nel personaggio rispetto a come lo vediamo nel manga. Il suo aspetto cozza abbastanza con quello del vice-ammiraglio e del suo corrispettivo attore, e anche con quella di Luffy e Godoy Inaki.
Il fatto che sia stato Eiichiro Oda in persona a selezionare gli attori dei personaggi, però, potrebbe avere un significato ben profondo dietro questa scelta. Da tempo il fandom specula su come Dragon potrebbe rivelarsi non essere il vero figlio di Garp e neanche il vero padre di Luffy, e adesso molti membri della community pensano che quest’idea sia stata appena rafforzata proprio grazie alla recente rivelazione del live-action.
Le dubbiose origini di Dragon
Il presunto padre di Luffy non è stato ancora approfondito in modo estremamente dettagliato, sia per quanto riguarda il suo passato che per ciò che concerne il presente. Sappiamo che è un capo rivoluzionario, creatore dell’Armata Rivoluzionaria, che ha deciso di abbandonare la sua via “pacifica” solo dopo gli eventi di Ohara, e inoltre nella storia è generalmente considerato come il padre di Luffy e figlio di Garp.
Nel capitolo 432 Garp infatti rivelerebbe come Dragon sia suo figlio, oltre che padre di Luffy, e in questo trio possiamo notare la condivisione del cognome “Monkey” e della “D”. Nonostante le ideologie diverse tra Garp e il rivoluzionario, entrambi odiano i Draghi Celesti, e insieme a Luffy mostrano comportamenti caratteristici dei possessori della D come la risata, la leadership di un conquistatore e la libertà che muove le proprie azioni.
Garp però non ha mai detto esplicitamente che Dragon è suo figlio biologico, dicendo a Luffy “sei solo il ‘bambino’ del mio ‘bambino’!” (washi no kodomo no kodomo no kuseni). Insomma, non ha usato il termine vero e proprio di “figlio”, ovvero “musuko”, nello stesso modo che solitamente usa Barbabianca per Ace e gli altri membri della sua “famiglia”. La conclusione che Dragon fosse il figlio di Garp è stata effettuata dai marine e dai pirati, dopo che hanno scoperto il loro rapporto.
Una popolare teoria sulle vere origini di Dragon porta all’attenzione un’usanza giapponese dove quando un uomo di una classe sociale inferiore sposa una donna di rango sociale più elevato, ne prende il cognome. Considerando che One Piece segue principalmente l’usanza giapponese di [cognome, nome] cioè Monkey D. Luffy, Roronoa Zoro, Vinsmoke Sanji, Kozuki Oden, ecc., non è poi difficile pensare che anche quest’usanza potrebbe essersi trasferita.
È del tutto possibile che se Dragon si sia sposato con un membro della famiglia di Garp, considerato l’Eroe della Marina, portando Dragon ad una posizione sociale più elevata. C’è anche la possibilità che i veri genitori di Dragon gli abbiano dato motivo di cambiare nome, imitando il caso di Ace che si è “sbarazzato” del nome di Gol D. Roger passando a Portgas. E se Ace era legato a Roger, forse Dragon potrebbe essere in realtà il figlio di un altro pirata leggendario, Rocks D. Xebec.
I due hanno una somiglianza davvero grande, e il fatto che Garp, Luffy e Dragon non sembrino avere un aspetto troppo simile tra loro rafforza questa teoria, specialmente pensando a come solitamente Oda abbia la tendenza a far sembrare i bambini come i loro genitori, dandogli perlomeno dei tratti distintivi che dimostrino di essere imparentati.
Oda ha anche sostanzialmente ricollegato l’aspetto di Roger per far sembrare lui e Ace più simili, ma come possiamo vedere con Dragon, non assomiglia minimamente a Luffy o Garp. C’è da dire inoltre che vedendolo da adulto (grazie alle SBS di Oda), Luffy non ha poi un aspetto che ricordi troppo Dragon adesso.
Qual è quindi la verità? Il live-action ci ha appena svelato uno dei più grandi segreti mantenuti da Oda? Oppure i fan stanno pensando in modo troppo approfondito dietro la scelta per il cast? Non ci resta che attendere eventuali chiarimenti, magari osservando in che modo apparirà il personaggio nel live-action, se sia da adulto che da giovane, e se il suo attore avrà qualche retroscena da raccontare agli spettatori.
Ricordiamo che il manga di One Piece si trova attualmente in pausa, sebbene ci siano stati alcuni aggiornamenti da parte dello staff di Eiichiro Oda per quanto riguarda la sua salute dopo l’intervento agli occhi. Nel frattempo, possiamo rimpinguare la nostra sete di One Piece con le affermazioni degli attori del live-action riguardo le loro interazioni con Oda, come nel caso di quella avuta tra l’attrice di Nami e l’autore riguardo una popolarissima scena della navigatrice con Luffy.
