Le maggiori informazioni riguardanti il live-action di One Piece sono giunte solamente in questi ultimi giorni, almeno per quanto riguarda lo stato dei lavori e ciò che andremo a vedere all’interno della serie prodotta da Netflix. In generale, sembra che potremo aspettarci qualcosa di piuttosto fedele, seppur con alcune eccezioni “obbligate”.
L’elenco dei titoli degli episodi rilasciato in questi scorsi giorni ci conferma l’adattamento dell’intera saga dell’East Blue, e questo sembra dare abbastanza preoccupazione ad alcuni fan. Ciò che temono di più è un adattamento troppo affrettato e superficiale, considerando che si dovrà coprire tutto avendo a disposizione un massimo di otto episodi da un’ora ciascuno.
Tuttavia, il copione originale del primo episodio sembra dare delle impressioni un po’ diverse. Leggendolo infatti possiamo vedere come esso sia curato nei minimi dettagli in un ampio spettro di aspetti, e inoltre la scena iniziale che verrà mostrata si concentrerà addirittura su un marine che ormai non vediamo nel manga da tempo immemore, ovvero Kong.
Il ruolo di Kong nel live-action
Sono state pochissime e rarissime le volte in cui il capo della Marina Kong è apparso all’interno del manga o dell’anime. Il capitolo 0 lo ha reso rilevante durante la lotta nella baia di Edd Waugh (nel capitolo però lo vediamo dire letteralmente una sola battuta) mentre ‘ultima volta che lo abbiamo visto è stato quando ha ricevuto le dimissioni di Sengoku dopo la Guerra per la Supremazia a Marineford.
Oltre a ciò, questo comandante non si è mostrato mai in altre occasioni, nemmeno adesso durante l’arco di Egghead, dove sta accadendo letteralmente di tutto e la situazione sembra essere sempre più terribile per la Marina stessa. Akainu si trova impegnato a gestire la situazione, ma di Kong sembrano quasi essersi perse le tracce.
Il live-action però seguirà un approccio diverso: nel copione infatti possiamo vedere come Kong sia un personaggio rilevante già durante l’esecuzione di Roger a Loguetown. La sceneggiatura di Matt Owens lo pone come un marine conscio di come il mondo si trovi sul confine del caos, e ciò viene fatto trasparire nel dialogo tra Kong e il suo sottoposto.
I due parlano in realtà per un ampio numero di righe solo nella scena iniziale (potete leggerle nelle immagini sottostanti), ma esse si presentano in un numero sufficientemente alto da rendere il live-action il media in cui Kong è “apparso più a lungo” rispetto a qualunque altro presente nel franchise di One Piece, che si tratti di manga o anime. Cosa piuttosto ironica, bisognerebbe quasi aggiungere.
Da tempo i fan si stanno domandando perché Oda non mostra più il marine, ipotizzando una ragione dovuta più al fatto di non sapere esattamente come gestirlo; detto questo, il mistero che aleggia su questo personaggio rimane senza alcun chiarimento, lasciando solamente teorie o dubbi sulla sua vera forza. Forse Kong non verrà mai ulteriormente approfondito nel manga, ma perlomeno Oda avrà modo di dargli il giusto “tributo” attraverso il live-action in arrivo.