Quest’anno doveva essere l’anno della rinascita dell’E3, l’evento a tema videoludico che da 25 anni dalla sua prima edizione, ha segnato inevitabilmente il futuro di tanti giochi e di tanti sviluppatori, consolidandosi nella storia come uno tra gli eventi più attesi del mondo dei videogiochi, riuscendo sempre ad attirare un gran numero di partecipanti nel Los Angeles Convenction Center dove solitamente veniva organizzato.
Ma ormai sono cambiate troppe cose e l’E3, dall periodo del COVID-19 in poi, è riuscita ad organizzare una sola nuova edizione nel 2021 (meno seguita del Summer Game Fest andato in onda nello stesso periodo) e provando a ripetersi nel 2023, per poi cancellare tutto a poche settimane dalla data prevista. Troppe ormai sono le complicazioni attorno ad un evento a partecipazione come questo, con le grandi aziende che si stanno man mano spostando verso delle presentazioni organizzate autonomamente, meno costose, più semplici e con un pubblico di spettatori globale.
C’è da dire che gli utenti hanno giocato anch’essi un ruolo fondamentale nella questione, vista la comodità di poter seguire un evento da casa o eventualmente di recuperarlo in seguito, senza dover spendere nulla per il viaggio e i biglietti, dovendo anche spostare gli impegni per riuscire a partecipare.
Addio all’E3?
Ma le aziende e gli utenti non possono essere le uniche responsabili della cancellazione dell’E3. Oltre ai problemi organizzativi, vanno additate le colpe dei responsabili stessi, che dalle ultime edizioni hanno fatto più di un passo falso, a cominciare da un ingiustificato aumento dei prezzi dei biglietti.
Senza dubbio la perdita di fiducia c’è stata nel momento in cui l’ESA, organizzatrice dell’E3, ha doxxato involontariamente migliaia di utenti partecipanti, ovvero ha diffuso pubblicamente online le loro informazioni personali. Nonostante le promesse di riguadagnare la fiducia dei propri appassionati, non c’è mai stata una vera occasione per rimediare e a quanto pare non ci sarà ancora per molto tempo, considerando che l’E3 è stato adesso cancellato anche per le edizioni del 2024 e del 2025.
A segnalarlo è stato il report del Los Angeles City Tourism Board of Commissioners. Evidentemente la poca attrazione offerta dall’evento e il poco interesse delle aziende nell’allestimento di un panel, sono segnali importanti che stanno irrimediabilmente segnando il futuro evento, il quale sembra sempre di più avviato verso il tramonto definitivo. Per come stanno andando, deve essere necessario ristrutturare interamente l’E3 per poter stare al passo con i tempi, o l’addio sarà più che certo.